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Grande Periplo dei Gruppi Montasio-Fuart |
Grande giro nelle Alpi Giulie Occidentali che permette di aggirare totalmente la catena montuosa del Jôf di Montasio e del Jôf Fuart. Paesaggi sempre così diversi e così affascinanti. Da estese balze rocciose verticali a nord a luoghi più dolci e ameni a sud. Sei (!) valli attraversate lungo i quasi 80 km di percorrenza. Dislivello contenuto nonostante il chilometraggio (2500 m circa). Percorso che non oppone difficoltà tecniche particolari, ma piuttosto duro per la lunghezza e l'asperità di qualche tratto di salita. Quota massima raggiunta che si aggira sui 1500 m slm, quindi percorribile per gran parte dell'anno. Dalla selvaggia e rude Val Dogna, con visuali sulle pareti precipiti del Cimone del Montasio e della mitica Nord-ovest di sua maestà Montasio (dove sale la famigerata via di Dogna...), alla verdeggiante Val Saisera con visuali che spaziano dalla cresta dei Draghi ai Buinz, al Grande Nabois e al Jôf Fuart. Scendendo dall'arcigna sella Prasnig si gode del circo glaciale alla testata della valle di Riofreddo dominata da Cima del Vallone, Vetta Bella e Cima delle Cenge. La dolce risalita lungo la Val Rio del Lago che costeggia le acque di un verde intenso del lago del Predil annuncia l'arrampicata alle lussureggianti e riposanti malghe del Montasio a cospetto del ghiacciaio più grande (ma ormai piccolo!) delle Alpi Orientali. Discesa su sentiero a Piani e rientro lungo la Val Raccolana.
Un giro che riempie gambe e cuore! Decisamente appagante! Superbo!
Note:
i) in discesa dal Rif. Grego si sfrutta la nuova mulattiera (S0/S1) che confluisce molto facilmente alla strada forestale che porta in Saisera. La traccia gpx, raggiunta la forestale, continua lungo il sentiero CAI. Essendo piuttosto impegnativo e obbligando a smontare di sella in qualche punto si consiglia di scendere lungo la sterrata;
ii) la discesa da C.ra Pecol a Piani (S1 con alcuni tratti S2) è stata recentemente sistemata (gran lavoro!!) a meno di un piccolo tratto che transita sotto delle paretine rocciose (a brevissimo completamento);
iii) da Piani la traccia gpx scende direttamente a Chiusaforte lungo la statale. Tuttavia, la naturale conclusione del periplo prevederebbe la risalita a Patocco (+ 350 m) e la successiva discesa a Chiusaforte lungo il CAI 620 (S1/S2, risistemato anche questo). Purtroppo, avevo già litigato al telefono con mia moglie che mi rivoleva a casa...Ma perchè le mogli non riescono mai a capire che non ci devono rompere i mozzi quando siamo in giro in bicicletta!?! Ufff...
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Come arrivare al punto di partenza
Chiusaforte, lungo statale Pontebbana
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