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593 CARSO : Redipuglia – San Michele – Brestovec – Doberdò |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 8/05/2016
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 44 Km - Dislivello Sal/Disc = +850 m
Quote min/Max = 20 / 270 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 12,6 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (1 min. a piedi)
Difficoltà Tecnica = 3/7 Medio/Facile - GD= 43MEDIO
NOTA 1) Questo percorso modifica essenzialmente il n° 183; innanzitutto il verso di percorrenza qui è Orario; viene evitata una zona privata ormai chiusa da cancelli ed una parte del lungolago di Doberdò dove si trovano minacciosi divieti di passaggio.
NOTA 2) Il Lago di Doberdò è poco profondo e di dimensione assai variabile con le precipitazioni: noi lo abbiamo trovato ridotto ad un vasto canneto. L'unico punto da cui si può vedere l'acqua è il wp u1 (citato nella DESCRIZIONE)
DESCRIZIONE:
Dal park di fronte al Sacrario di Redipuglia (q. 20 m ) si attraversa la S.P. e si devia per sentierino proprio alla base del mausoleo. Si giunge presto in A 25 da dove inizia la facile salita, prevalentemente nel bosco e su belle stradine; un breve tratto su asfalto poi ancora stradine immerse nel verde e con fondo buono. In E si gode di un ampio panorama e poco dopo si scende verso San Martino (qui si trova una fontana). Ancora salita, presto sterrata, che termina nel punto più alto del giro, sul monte San Michele (q. 270), teatro di sanguinosissime battaglie nella 1^a guerra mondiale. E’ considerato Luogo Sacro e vi si trova un museo gratuito e di notevole interesse storico. Con alternanza di tratturi sterrati e stradine asfaltate ma assolutamente prive di traffico si arriva al colle Brestovi. Dal punto wp M si attraversare la galleria scavata sotto il monte che recupera il sito di vecchie trincee "voliamo la pace"; all'uscita è quanto mai consigliabile una breve digressione alla panoramica cima della collina Brestovi (q.210 m ) con monumento ai caduti. Ancora per stradine e sentieri in continuo saliscendi si raggiunge il paese di Doberdò: il wp r1 indica una trattoria per eventuale ristoro.
Si riparte su asfalto che si lascia dopo breve discesa; quando in s2 25 lo sterrato principale riprende a salire, svolteremo a sx, in discesa, puntando alla vicina S.P. In T si devia a sx per sterrato, verso il lago. Dal wp U si propone una breve digressione sia al pontile u2 che alla riva u1 (vedi NOTA 2). Tornati in U si prende un sentierino che conduce alla Trattoria Al Lago dove potremo ristorarci all'ombra del bosco. La S.P. viene abbandonata in v1 per lo sterrato che scollina alla forcella (W 35) tra il monte Debeli (a dx) ed l'Arupacupa (a sx). Se avete tempo ed energie potete salire in cima a quest'ultimo monte (q. 144m) e tornare dalla stessa; l'ultimo tratto di salita è difficilmente ciclabile e termina con breve scalinata. Per strada bianca si scende a sfiorare il lago di Pietrarossa quindi si riguadagna l'altopiano. Ci attendono lunghi e panoramici rettilinei su tipico ambiente carsico (arido, bassa vegetazione) a volte con fondo sassoso e sconnesso. Quando in y2 si svolta a sx per sentiero ci si trova ormai a poca distanza sul lato est del Sacrario. L'ultimo tratto sul sentierino immerso nel verde è uno dei più entusiasmati di tutto il percorso e riporta nel wp A incontrato all'andata.
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Come arrivare al punto di partenza
Provenendo dall’A 4 – Mestre-Trieste, si esce al casello di REDIPUGLIA-MONFALCONE Ovest e si segue indicazione per il centro di Redipuglia. Sul rettilineo in centro paese, si prosegue fino al sacrario; ancora 90 m e si svolta a sx trovando subito un vasto parcheggio.
Poco sopra trovate bar-ristorante e servizi.
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