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Il Bivacco dei Loff small 2^versione |
Rielaborazione di un'itinerario noto cambiando qualche "carta" per non annoiarsi,anche se a me personalmente la zona adiacente al Bivacco dei Loff è quella che più piace delle prealpi trevigiane e bellunesi,non conoscevo la Forcella Foran per esempio e l'ho trovata fantastica,del percorso small precedente c'è in comune la salita del sentiero n°2 dal S.Boldo,la Caldella è al contrario,il resto è diverso o quasi.Si parte da Follina per scaldar la gamba in vista della dura ascesa della strada denominata "La Caldella",e per fortuna che le rampe più dure sono cementate,sospiro di sollievo ai 900 metri ma per poco,dopo la breve discesa al Passo S.Boldo altra dura ascesa dal sentiero n°2 per il Bivacco,salita che ci obbligherà a dei tratti a piedi anche lunghi a causa forse più del terreno che della pendenza,comunque ai 1000 metri circa si ritorna in sella fino al Bivacco dei Loff con viaggio di andata e ritorno dove faremo attenzione al breve tratto di 20 metri a spinta per riprendere il sentiero n°2 che ci porterà fino alla Casera Vallon Scuro,altro breve tratto a spinta sempre seguendo il sentiero n°2 con indicazioni per il Passo Praderadego,ci attenderà ora una breve discesa boschiva infarcita di radici e che effettueremo con cautela, si resterà in quota per un'altro breve periodo(stiamo aggirando il Col de Moi)prima di trovarsi a fare i conti con l'ultima salita degna di nota con rampe al 25% denominata su Strava: via delle Tofane climb,ma poco dopo intravederemo la via della discesa verso il Praderadego da prendere con le molle anche questa,sia per la pendenza e sia per 2-3 controdossi, che se presi troppo veloci potrebbero farci sbalzare dalla sella,la discesa in sè non è difficile comunque e si sbucherà alle spalle del ristorante ai Faggi del Passo Praderadego,ora la discesa proseguirà facile per asfalto della via Corrin fino ad incrociare sulla sx il bivio per la Casera Tedon(questa volta ho trovato la sbarra abbassata,passare con prudenza il breve tratto privato)e oltrepassando il torrente Corrin il sentiero inizialmente stretto e altelenante ci porterà facendo molta attenzione alla traccia (una svolta a sx non facilmente intuibile) fino al Castelbrando,dove prenderemo il single-track in discesa alle spalle del Castello fino a Valmareno,finale del giro con la classica via dell'acqua ritornando a Follina.
Giro in senso ANTIORARIO
Avvertenze:Già segnalate,in particolar modo la discesa verso il Praderadego dopo aver aggirato il Col de Moi
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Come arrivare al punto di partenza
Dalla direttrice Treviso-Ponte della Priula-Pieve di Soligo-Follina,o da Vittorio Veneto uscita A27 Vittorio Veneto nord o anche sud volendo.
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Commenti
Debora72
02.06.2019 21:20