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578 BUDOIA, Rui de Gor, parco Val de Croda, Le Masiere, Colle di S. Lucia. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 20/04/2016
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 30 Km - Dislivello Sal/Disc = +650 m
Quote min/Max = 35 / 405 - Tempo Standard ore 3:0 min
Velocità media = 10 Km/ora - Ciclabilità su tempo 97% (a piedi 5 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 42 MEDIO
DESCRIZIONE
Dal parcheggio di via Cialata (periferia sud di Budoia) ci si addentra presto nell'amena valletta del Rui de Gor: una zona di selvaggia bellezza con cascatelle e ponticelli che se vi costringerà in più punti a portare la bici, sicuramente non vi peserà farlo; dedicate un po' di tempo alle foto e ad ascoltare in silenzio i suoni del bosco. Superati vari guadi anche grazie a recenti ponticelli, si arriva a Polcenigo, storico paesino adagiato su un ramo del Livenza (del Gorgazzo) che ancora richiede una sosta contemplativa. Attraversato il paese ci si dirige verso La Santissima (eventuale digressione dal wp D 40 per raggiungerla). La traccia vi farà risalire fino a Coltura per sterrati che attraversano una fitta boscaglia. Da qui, rapidamente, si raggiunge il Gorgazzo con breve deviazione da H (nelle domeniche affollate di turisti: rigorosamente a piedi !).
Dopo l'immancabile sosta, si riprende a pedalare agevolmente fino al bivio wp I 75 dove inizia la più lunga ed impegnativa salita; lo sterrato ha fondo buono e pendenze ben pedalabili (<10%). Dopo molti tornanti si perviene al bivio J 360 dove si lascia la strada che prosegue per Mezzomonte e si tiene a dx ancora in salita. Dopo un ultimo breve strappo si scollina a q. 405 e si inizia a scendere verso Dardago. Al bivio K 265 si può fare una breve digressione al Parco Val De Croda mentre poi si prosegue aggirando il Col del Noseleit fino a raggiungere la periferia alta di Dardago. Dal bivio L1 210 si trova, li vicino, la trattoria "Cucineria degli Orchi" con buona cucina ed orario molto "elastico". Si esce dal paese in dir. est e da M si scende al greto del Torrente Artugna. Una bel sentiero alberato ed in gradevole discesa ci porta ad un'altra area picnic " Le Masiere" con tavoli e panche. Attraversata la strada Pedemontana ci si avvia verso Castello D'Aviano sopra una dorsale che ci separa dalla pianura friulana. Si scollina e si scende al piano attraversando l'antica borgata. Una serie di sterrati dall'ottimo fondo stradale seguono il percorso della ex ferrovia pedemontana; dal wp P un delizioso sentierino nel verde corre presso l'argine del T. Artugna fino al wp p1. Ancora strada bianca che presto devia di 90° puntando verso la collina di S.Lucia di Budoia. Raggiunto il paese si sale alla Chiesa ben visibile a metà del colle. Per raggiungere il crinale si potrebbe salire per l'evidente stradina cementata... sconsigliata per le micidiali pendenze.. inoltre, il sentierino riportato in traccia è molto più gradevole, anche se forse dovrete spingere la bici in un breve tratto (90 m circa). Raggiunto il crinale del colle nel wp S 140, si scende rapidamente verso Budoia ritrovando presto il bivio A, incontrato all'andata.
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Come arrivare al punto di partenza
Provenendo dalla A27 – A28, conviene uscire a Sacile Est, quindi seguire ind. per Vigonovo – Ranzano – Budoia; il parcheggio si trova in periferia sud di BUDOIA (via Cialata).
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