|
Valdichiana e dintorni: i tre laghi |
Quello dei tre laghi è un percorso particolare che poco ha del classico giro in MTB, quanto piuttosto di una lunga passeggiata "agri-turistica" nel cuore della Valdichiana. Non ci sono pertanto importanti salite e discese, tantomeno percorsi tecnici e single trek, ma una semplice e piacevole escursione lungo la ciclabile del sentiero della bonifica che raggiungerà i laghi di Montepulciano e Chiusi, per poi deviare in direzione del Trasimeno. Prima una breve storia del territorio. La Valdichiana era in epoca Etrusca e Romana un fiume perfettamente navigabile, il Clanis, che collegava l'Arno al Tevere. Movimenti tellurici ne alterarono la pendenza, bloccando il flusso delle acque e decretandone l'inesorabile impaludamento. Il Clanis si trasformò in una grande palude malarica e già nel Medioevo e successivamente si cercò di bonificarla. Lo stesso Leonardo Da Vinci si occupò del problema, ma solo nel 1800 con il Fossombroni, la bonifica venne realizzata. L'immenso acquitrino si trasformò in una fertile valle solcata da una complessa rete di canali più o meno grandi, ed il principale, il Canale Maestro della Chiana che attaversa la valle e raccolte le acque dei laghi di Chiusi e Montepulciano le riversa nell'Arno dopo un percorso di 62km.
Si parte dalla stazione di Sinalunga e ci si dirige verso il torrente Foenna. Si segue lungo l'argine e dopo 10 km si raggiunge il Canale Maestro della Chiana che si percorrerà in direzione dei laghi. La ciclabile in terrabattuta, ricavata lungo l'argine, è solitamente ben manutenuta (a differenza del primo tratto della Foenna che non sempre ha l'erba tagliata). Lungo il percorso sarà possibile ammirare la tipica campagna della Valdichiana, con estese e varie coltivazioni ed antiche case coloniche e fattorie. Nel fiume si possono ammirare aironi, folaghe, germani ed altri tipi di uccelli palustri. Nelle acque si possono intravedere le nutrie (una volta mi sono imbattuto in una grossa tartaruga ferma in mezzo alla ciclabile).
Arrivati al lago di Montepulciano si può decidere se fare una sosta (vi è un'area con tavoli) e visitare alcuni sentieri che si inoltrano nel bosco igrofilo con alcuni punti di osservazione della fauna. Il bosco allagato e le cannucce palustri creano un paesaggio davvero suggestivo. Questo lago è di estrema importanza sia dal punto di vista ambientale (è protetto) che storico, visto che assieme a quello di Chiusi, sono gli ultimi ambienti relitti e mai bonificati dell'antica palude e quindi sono una fotografia di come appariva fino al 1800 l'intera Valdichiana. Proseguendo, dopo un tratto di fiume cosparso di ninfee, si raggiunge il più famoso e turistico lago di Chiusi, con il suo piccolo molo, i prati ed il ristorantino di fronte al lago. Proseguendo si arriva alle torri di "beccati questo" e "beccati quello". La prima fu eretta dai Senesi nel XV secolo per controllare il confine con Perugia, la seconda venne costruita dai Perugini in posizione dominante come risposta alla torre senese.
Si abbandona il sentiero e si svolta a sinistra passando accanto alle torri in direzione di Castiglione del Lago. Dopo una salita su asfalto che ci porta in vista del Trasimeno, una strada bianca ci conduce a Sanfatucchio e di nuovo su asfalto fino a Castiglione del Lago. Raggiunto l'aeroporto Eleuteri si percorre un bel sentiero in riva al lago finchè non si abbandona in direzione di Piana ed una successiva salita ci porta Pozzuolo. La discesa di Pozzuolo ci riporta invece sul sentiero della bonifica fatto all'andata che ripercorreremo a ritroso fino a Sinalunga.
Al termine del giro avremo fatto 95km.
Difficoltà tecnica: nessuna;
Allenamento necessario: non lasciatevi ingannare dalla scorrevolezza della ciclabile, sono 95km quasi interamente pedalati ed alla fine si fanno sentire, quindi l'allenamento dovrà essere buono proprio per via della lunghezza ;
Bici consigliata: XC front ma anche full considerando le tante ore da stare in sella;
Periodo consigliato: tutto l'anno anche se sconsiglio i periodi particolarmente piovosi perchè potrebbero esserci straripamenti sulla ciclabile ed i mesi più caldi tipo luglio ed agosto in quanto la Valdichiana è calda ed il tragitto è tutto sotto il sole;
Raccomandazioni: l'acqua si trova, ma consiglio comunque di portarsene una buona scorta nei periodi più caldi e pure qualcosa da mangiare di energetico, tipo barrette o banane.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Si percorre la Siena-Perugia, si esce a Sinalunga e si raggiunge la stazione ferroviaria
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..