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Tour Uomo di Mondeval - Selva di Cadore |
Ho percorso questo itinerario lo scorso mese di settembre durante le mie vacanze a Selva di Cadore, dove proprio sul sito web ho trovato questo tour. Che dire la giornata era stupenda e i luoghi che ho attraversato mi sono rimasti nel cuore. Quando si attraversano le Dolomiti dal Pelmo alla Croda da Lago alle 5 Torri non si può che rimanere incantati. Ma andiamo con ordine.
Sono partito da Selva di Cadore i primi chilometri li ho percorsi lungo la strada statale che sale al Passo Staulanza, al 3° tornante sulla sinistra proprio ai piedi del Monte Pelmo ho svoltato a sinistra in un 'ampio parcheggio.
Il tour Dell'Uomo di Mondeval cosi è chiamato questo trail inizia proprio da qui, cioè da qui finisce il tratto d'asfalto e si inizia con la ghiaia e i sentieri... Proprio come piace a me.
La stradina bianca porta al Rifugio Città di Fiume in circa 30 minuti. Da qui si prosegue per il sentiero in direzione Malga Prendera, questo tratto inizialmente è pianeggiante poi scende leggermente dopo forcella De la Puina e sale fin dopo la Malga, qui in alcuni tratti la bike va spinta a mano. A Forcella Col Duro il panorama si fa unico e si capisce in quanto siamo nel SISTEMA DOLOMITI N.1 Pelmo Croda da Lago, già solo questa vista vale tutto il tour. Ho proseguito per il single trail pianeggiante su pietrisco fino a Forcella Ambrizzola. In fondo sulla sinistra si vede il masso dove è stato rinvenuto lo scheletro dell'Uomo di Mondeval, da questo il nome del tour. Scendo a picchiata per il facile single trail che porta al Rifugio Croda da Lago. Qui faccio una pausa in riva al lago in quanto la meta è ancora lontana. Dopo una fetta di strudel e un caffè riprendo l'escursione. Il sentiero n.431 che scende fino alla strada del Passo Giau in alcuni tratti è ostico tecnico e la bike va spinta a mano, l'estate asciutta mi ha permesso di percorrelo facilmente ma se dovesse essere bagnato, penso bisogni fare attenzioni in vari punti.
Arrivati a Peze de Paru si risale lungo l'asfalto ma subito giro a destra per una stradina bianca la fatica si fa sentire e salgo prima alle 5 Torri e da li con un po' di fatica al Rifugio Averau.
Dopo quasi 30 km la fatica è finita e dopo un'ultimo sguardo alla Tofana mi lancio giù per il Vena Trail. Bisogna fare attenzione va preso subito dopo il Rifugio sulla destra. Il sentiero scende facile tra i pascoli a lato del Monte Pore, questa per me era le seconda volta che facevo la Strada de la Vena e ogni volta mi lascia senza parole con la Marmolada e il Civetta che mi guardano.
Scendo giù fino a Larzonei breve pausa per far riposare i freni e poi lungo una facile stradina forestale arrivo al Colcuc e Canazei. In fondo torno a riveder il Pelmo scendo a Colle Santa Lucia e rientro per la statale a Selva di Cadore. Una giornata fantastica certo l'intero tour è lungo e va affrontato con un certo allenamento, personalmente l'ho fatto con varie pause anche perché i panorami che si incontrano non ve li scorderete tanto facilmente.
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Come arrivare al punto di partenza
Partenza dal parcheggio di Santa Fosca o al parcheggio degli impianti di risalita a Pescul
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ruthi
15.09.2019 08:44