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Il Revellone e l' Eremo di GrottaFucile |
Un classico per chi viene spesso da queste parti, ma che non stanca mai
Si parte dalla località Falcioni di Genga all'altezza di una fontana in pietra (di nuova costruzione); da qui si prende la stradina forestale che sale rapidamente fino a Valgiubola per poi proseguire fino a localita Campo sportivo di Castelletta proprio alle pendici del M. Revellone
si prende il sentiero 108 con indicazione "Revellone"
Consiglio a chi non c'è mai stato di proseguire il sentiero per altri 500m. in modo di arrivare alla cima da dove si gode di ottimo panorama.
A metà sentiero c'è una deviazione che ci porta ad aggirare il Revellone altrimenti insuperabile a piedi o in bicicletta in quanto molto roccioso e per questo meta di molti appassionati arrampicatori
Ritornando al nostro sentiero appunto è l'unico che ci permetterà di attraversarlo con un piccolo passaggio con bici al fianco (fermatevi ad ammirare il paesaggio) e passaggino tecnico su roccetta (chi non se la sente lo fa a piedi)
un ultimo piccolo sforzo in salita e arrivati a quota 750m incomincia una lunghissima discesa: l'inizio in ST è molto lento in quanto ci sono passaggi stretti in mezzo agli alberi OKKIO ad un passaggio stronzetto su roccia, si fa, ma appare all'improvviso e potrebbe spaurire anche i più esperti, ma vi giuro che si fa tranquillamente!
Dopo questo passaggio è tutto più scorrevole e veloce. Una sosta ai ruderi dell' Eremo è d' obbligo grazie anche al panorama che si gode da questa posizione.
Siamo a tre quarti di discesa, ora ci aspetta un ultimo tratto tutto su sassi più o meno grossi
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