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Casera Monfalcone,San Gallo e Collagù,Mondragon,Col di Stella |
Lo scopo principale di questo itinerario è quello di far conoscere la chiesetta di San Gallo ai biker che non l'hanno mai vista,la corta salita è su asfalto ma è dura come un mattone,il panorama con bella giornata stupendo pur a bassa quota,e mentre i nostri amici "bitumari" dovranno ritornar con i loro tacchi indietro,noi come vedremo in seguito continueremo.Si inizia da Corbanese dal campetto sportivo con direzione le Mire,subito con una svolta a dx una rampa breve ma rognosa ci farà fare la conoscenza con la chiesa Madonna del Loreto,in seguito tragitto più tranquillo inerpicandosi per una via con vigneti nuovi accanto e brecciolino rosso per allietarci dalla dura salita solo a tratti,la susseguente discesa dopo un'incrocio con molteplici vie ci farà prendere la strada per il Molinetto della Croda ma non lo vedremo,all'uscita dopo una svolta si prenderà la via Costa de Val,un'umida ma caratteristica via sterrata che si inerpicherà sempre più duramente verso la Casera Monfalcone,gli ultimi metri saranno i più duri e la soddisfazione doppia allo scollinamento,una volta in cima dovremo far molta attenzione alla fase iniziale della discesa,i primi 20-30 metri li consiglierei tassativamente a piedi per non infilarsi rovinosamente sul canalone,in seguito la discesa sarà sempre più facile fino a Solighetto,attraverseremo velocemente la strada per Soligo e il San Gallo già descritto prima,dopo i 200 metri di andata e ritorno proseguiremo per la via Collagù facendo attenzione al waitpoint 24 a per la svolta repentina a dx con discesa pendente immersi nei vigneti,prima di uscire da questa vallata avremo un'altra breve risalita prima di scendere definitivamente in zona Pedeguarda,seguendo il fiume Soligo si arriverà a Premaor con facile attraversamento di un guado,Premaor e via Dal Col in seguito con altra risalita ovviamente,passato il borgo Dal Col 4 km. in falsopiano con finale un poco più aspro,si passerà nei pressi di un'abitazione e si raccomanda la massima cortesia,ritrovando l'asfalto giù in discesa verso la sempre ridente Rolle,svolta per Arfanta e non ci arriveremo,girando prima a dx all'altezza di Costa di Là una discesa inizialmente timida ein seguito sempre più scassata e pendente fino al bivio dove con svolta a sx prenderemo la via fino alla località Chiesa di Arfanta,al bivio svolta a dx per il Mondragon con rampa cementata che toccherà almeno il 25% di pendenza e lo scollinamento sarà a quota 370,a questo punto dovremo scendere verso Corbanese con un sentiero molto tecnico inizialmente,ricordo che dopo un breve tratto in discesa mi sono dovuto fermare per via che in seguito c'è una rampa improvvisa,una fossa praticamente,
la discesa và affrontata con cautela,con le foglie il sentiero vi sembrerà un tappeto obbligato da seguire,si troverà nel finale il cemento,rampe cementate belle pendenti da affrontare con cautela pure queste,allo sbocco dopo un respiro di sollievo trovando il waitpoint n° 18 a voi la decisione:finire il percorso svoltando a dx e dopo un km. su asfalto ritrovare l'auto,oppure inoltrarvi su via Castellich per affrontare la prova dello spingi-bike che troveremo dopo un paio di km. con un sentiero non intuibile a prima vista ed evidenziato dai waitpoint 19 e 20,saranno 500 metri a piedi per uno stretto sentierino tortuoso,pendente e con molti grossi e tondeggianti sassi a capocchia,sentiero che sconsiglierei anche in discesa,con terreno umido sarebbe molto pericoloso,ma noi smoccolando ma sani troveremo lo sbocco nei pressi di una casera e si potrà nuovamente pedalare per gli ultimi metri di salita,in seguito trovando la località Piai di Tarzo scenderemo per la pendente via Castagnera alta fino a Corbanese finendo così integralmente il giro.
Giro in senso ORARIO
Punti critici:scollinamento Casera Monfalcone con i primi metri di discesa,qualche punto su rampe cementate per eventuale brina invernale,attraversamento guado del Soligo,discesa dal Mondragon.
N.B. Chi non volesse eseguire la discesa del sentiero dal Mondragon può tirar dritto e arriverà in ogni caso a Corbanese,seguendo la via principale tortuosa e pendente.
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Come arrivare al punto di partenza
Uscendo da Vittorio Veneto sud seguire le indicazioni per il lago di Revine e Tarzo.
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Commenti
toparmi
15.07.2016 15:10