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La Serra canavesana, il Lido di Viverone e la Via Francigena |
Parto dal parcheggio della vecchia chiesa di S.Stefano di Sessano (luogo molto panoramico) ai margini delle alture di Chiaverano e mi dirigo in salita verso Terrico di Sopra per poi, poco dopo, scendere su veloce sterrato fino a ritrovare l'asfalto. Ora salgo e dopo due tornanti vado diritto nuovamente su sterrata verso la torre romana di San Martino più comunemente conosciuta come "Ciucarun":
https://www.youtube.com/watch?v=yK1_2FOVEew.
Poco dopo si stacca sulla sx (rispetto alla invitante sterrata principale che va in discesa) un sentiero non segnalato in salita che mi condurrà a prendere l'S2 (tenere direzione Magnano), ben battuto e molto scorrevole arrivando nei pressi di Broglina e da qui fino alla (orrenda) Torre radio che si vede da tutta la Serra ahimè...
Arrivo alla strada, la attraverso a continuo ancora sull'S2 passando per Pilone Cugnello (Pilun Cugnel) fino a Magnano.
A Magnano mi dirigo verso il Ricetto e la chiesa di San Giovanni Battista (Parrocchiale).
Attraverso una parte di Ricetto e alla fine prendo il divertente e scorrevole S30a sbucando nei pressi della chiesa di San Secondo.
Da qui, su strada, mi dirigo verso il vicino Monastero di Bose:
https://www.youtube.com/watch?v=UUgkMUyZ1VM.
Dopo una veloce visita al Monastero, prendo in salita per poi deviare a dx e subito dopo a sx sull'S1a e poi S1 fino a Zimone.
Uscito da Zimone scendo sulla SP56 ma per poco, perchè mi dirigo verso il cimitero e ci giro dietro prendendo un'altro single-trail secondario in discesa fino a ritrovare l'S1.
Ora, sempre in discesa e su asfalto, mi dirigo verso Viverone e da qui al Lido raggiungendo il Lago giro di boa del tour di oggi:
https://www.youtube.com/watch?v=LZ0fwavhjcY.
Pausa "pranzo", risalgo il tratto appena sceso e, poco prima della strada principale giro a sx su Via Mondesco e poi Via del Lago.
Passo sotto un cavalcavia e raggiungo Via Umberto I, da dove inizio a percorrere un tratto della Via Francigena.
Bellissimo questo tratto, immerso nelle vigne dell'Erbaluce e vista lago. Passo per Casa Albert raggiungendo Piverone e passando sotto la sua bella Torre Campanaria. Da qui verso Palazzo Canavese e Bollengo, dove abbandono la Via Francigena in direzione di Burolo e Chiaverano. A Chiaverano ultima salita della giornata e raggiungo finalmente il parcheggio di Santo Stefano.
Prima parte con salite dure in alcuni punti, tanti tratti nel bosco, sterrate e single-trails. La seconda più facile, tutta su asfalto e strade secondarie con qualche strappetto.
Nel complesso sicuramente un bel giro e al caldo anche oggi... alla faccia di questo strano dicembre.
CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO E, UTILIZZANDOLO, DICHIARA DI AVER COMPRESO IL GRADO DI DIFFICOLTA’ DELLO STESSO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO.
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Come arrivare al punto di partenza
Chiaverano, Via Torrazzo e poi verso Casali Terrico di Sotto: indicazioni per Chiesa di Santo Stefano dove si trova un'ampio parcheggio e un'area pic-nic.
In alternativa lasciare l'auto al paese di Chiaverano.
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