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Valle Elvo: La Trappa, Bagneri, Santuario di Graglia |
Bel giro nella Valle Elvo, ripercorrendo strade già conosciute ma con alcune varianti. Le salite sono dure, la mulattiera per "La Trappa" con partenza a Pian dell'Asino (C1a) è la più faticosa: troppo smossa e ripida per essere pedalata (sono circa 20 min. a piedi).
I panorami però sono da cartolina (vedere le foto).
Le attrazioni principali del percorso odierno:
- L'Ecomuseo "La Trappa":
https://www.youtube.com/watch?v=0UybygmgEVo;
- Il Tracciolino (nella parte tra "La Trappa" e il Colle di San Carlo);
- L'Ecomuseo di Bagneri:
http://www.bagneri.it/pag/a30_ecomuseo.html;
- Colle San Carlo;
- Il Santuario di Graglia:
http://www.atl.biella.it/santuario-di-graglia
Continuo a sfruttare al meglio queste tiepide giornate di sole invernale: oggi la soleggiata Valle Elvo.
Parto da Sordevolo in direzione nord/ovest su asfalto seguendo il C1 e le indicazioni per "La Trappa": deve il suo nome a una congregazione di monaci trappisti in fuga dalla Francia rivoluzionaria, che vi abitò tra il 1796 e il 1802, ora invece Ecomuseo della Tradizione Costruttiva -
http://www.ecomuseo.it/cellule/indextrappa.htm.
La salita è dura, ma per fortuna almeno la prima parte in asfalto si fa pedalare. Arrivo a Pian dell'Asino dove devio a dx (C1a) sulla mulattiera che mi condurrà alla prima tappa di oggi. Carico la bici sulle spalle e inizio a camminare abbastanza agevolmente fino a spianare poco prima dell'ecomuseo.
Sosta d'obbligo per lo splendido panorama offerto e vista a overst verso il massiccio del Mombarone, Punta Tre Vescovi e Bric Paglie.
Salgo la carrozzabile fino ad incontrare "Il Tracciolino" prendendo a sx e, iniziando a pedalare in falsopiano (degno di nota l'ecoristoro mooolto particolare dedicato anche a noi bikers:
http://www.oltrebosco.com/, consultare il sito per la stagione di apertura), faccio il giro della conca attraversando il ponte sul Torrente Elvo.
Nei pressi di un'evidente spiazzo prendo il divertente C31 verso Bagneri sede di un'altro ecomuseo: questo dedicato alla civiltà montanara.
Esplorato velocemente il paesello, ritorno sul "Tracciolino" fino ad un grande spiazzo, dove prendo la ripida (e corta) salita in asfalto chiusa da una sbarra che mi porta al Colle di San Carlo dove si hanno altre belle panoramiche.
Dopo essermi rifocillato, scendo su single-trail (B2) fino al Santuario di Graglia. Da qui asfalto verso Montepenonne, Muzzano e Sordevolo.
CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO E, UTILIZZANDOLO, DICHIARA DI AVER COMPRESO IL GRADO DI DIFFICOLTA’ DELLO STESSO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO.
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Commenti
salitomania
22.12.2015 20:32