565 Follina, Combai, monte Serra, Col, Zuel, Gai, Cison, Castelbrando.

Referente RENATO - ( cttbiker@alice.it ) - Ultima ricognizione: 17/11/2015

SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 41 Km - Dislivello Sal/Disc = +1270 m
Quote min/Max = 183 / 450 - Tempo Standard ore 4:40 min
Velocità media = 8,8 Km/ora - Ciclabilità su tempo 96% (a piedi 10 min)
Difficoltà Tecnica = 5/7 Medio/Difficile - G.D. = 66 Medio/Difficile

DESCRIZIONE:
Il giro inizia lungo la periferia sud-ovest di Follina; dal centro paese si segue il "Percorso Cicloturistico delle colline Trevigiane" fin nei pressi di Miane. Attraversata la S.P. si comincia a salire per la valle di San Pietro. A q. 335 si scende per sentierino tecnico che porta nel centro di Miane. Pochi metri sulla S.P. e subito si risale la valle del torrente Visnà. A q. 340 si lascia la larga forestale per un ripido sentiero che scende a Vergoman. La stradina, con bella panoramica su Combai è in buona parte cementata e presenta brevi tratti in forte pendenza fino a scollinare, in F 460, sopra Combai. Ora ci si tiene per un buon tratto sopra la S.P. del Madean
poi, con ripida discesa, la si raggiunge (in G 390). Si torna verso Combai per sentiero poco sotto la S.P. Dal centro, si sale verso il cimitero poi si scende tra i vigneti del versante sud. In K si riprende a salire per poi percorrere tutto il panoramico crinale del monte Serra (qualche tratto a piedi è inevitabile) e infine scendere sul versante sud per stretto sentiero che per un breve tratto è piuttosto esposto (ci sono segnali di pericolo). Raggiunta la strada della Val Serra si scende velocemente fino alla strada Miane/Campea quindi si risale per la val Tenada, immersi nei vigneti. Nel wp N si devia per un tortuoso sentiero altalenante nel bosco e che porta in zona aperta nei prati sopra Premaor dove si trova una antica chiesetta. Scesi alla S.P. da Follina verso Soligo se ne percorre un breve tratto quindi si svolta in salita per Col. Dopo il borgo si affrontano dure rampe e nel wp q1, a fine strada, si deve procedere a spinta per una 50-ina di m per raggiungere il crinale. Superata la fatica si può godere di un fiabesco bosco di querce e castagni dove fare una sosta ristoratrice prima di iniziare la discesa. Raggiunto l'asfalto nei pressi di Zuel di qua (chiesa di S. Lucia), si procede verso Zuel di La. In S 360 si lascia l'asfalto (strada per Gai) e si affronta il tratto di discesa più difficile che, a causa del fondo pietroso sconnesso, ci appiederà per circa 5 minuti. A compenso di questo sgradevole tratto viene poi lo stupendo sentiero lungo la costa di Gai. Lasciato a dx il borgo di Mura, si prende la ciclabile della Valsana fin sotto Cison dove si attraversa la S.P. e si risale la valle dei Mulini fin sopra Campo Molino; in u2 q. 305 si attraversa il Ruio di Cison e ci si porta sul versante opposto della valle. Si sale nel bosco e poi si ridiscende alla strada di accesso a Castel Brando. Volendo si potrebbe accorciare facilmente aggirando lungo le mura fino a ritrovare la traccia in X 380; il nostro percorso invece aggira il colle a nord con un anello di circa 2 Km e valico a q. 450 (W).
Tornati al castello si scende rasente le mura lato ovest e con vari tornanti si raggiunge il piano nei pressi di Valmareno. Ci resta un facile e piacevole rientro lungo un tratto della famosa via dell'acqua fino a Follina.

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Come arrivare al punto di partenza

Per arrivare a FOLLINA, provenendo da Treviso, conviene arrivare a Ponte della Priula; alla rotonda svoltare a sx per SOLIGO; alla sua periferia si prosegue dritto seguendo ind. per FOLLINA. L’ampio parcheggio è ad inizio paese (lato sud), dove la strada per Cison si stacca da quella per Follina centro; è dotato di fontana e vicino bar.

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Commenti

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toparmi

22.10.2016 16:32

Giro fatto oggi, giornata dal cielo azzurro favoloso che ha esaltato la bellezza del già fantastico paesaggio. Il percorso é molto articolato e i continui cambi di terreno, compreso il parecchio asfalto, interrompono il ritmo. Si passa da tratti semplicissimi ad altri molto impegnativi. Segnalo che la discesa sterrata dopo Zuel e che va verso Gai è ora bella tecnica ma non appieda. Con questo giro si toccano i paesini più belli della zona e pertanto fa apprezzare questi luoghi.

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Inserito da
RUOTALPINA
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
01.12.2015
Regione
Veneto
Tempo Percorrenza
ore 4:40 min
Distanza
41 Km
Dislivello
1270 m
Difficoltà tecnica
5/7 Medio/Difficile
Condizione fisica
66 Medio/Difficile
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