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Gran Traversata del Biellese (4^ Tappa): Castellengo/Ailoche |
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SI ORGANIZZANO ANCHE TOUR PERSONALIZZATI.
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Note: Superata la pianura agricola, percorriamo la valle del torrente Ostola fino a raggiungere la fascia collinare che circonda Masserano, il cui caratteristico centro storico ha conservato l'impianto originario.
Il principale motivo d'interesse dell'itinerario è costituito dagli spettacolari panorami che si godono per gran parte del percorso. Siamo nelle zone di produzione del Bramaterra, uno dei vini D.O.C. più apprezzati nell'ottima produzione del territorio biellese; un'eccellente combinazione del vitigno Nebbiolo, che trova nei terreni e nelle caratteristiche climatiche dei colli tra Masserano, Brusnengo e Sostegno il suo habitat naturale.
La tappa odierna tocca per me una zona molto speciale: le "Rive Rosse". Le "Rive Rosse" sono anche, a mio giudizio, il luogo più bello di tutta la Gran Traversata del Biellese... ma forse sono di parte...
Si trova di tutto: dai bellissimi panorami, a terre rosse che ricordano i territori delle montagne rocciose americane (io la chiamo "la nostra piccola Moab), tratti di single-trails nelle pinete, laghi, tratti scorrevoli e altri molto tecnici.
Il tour di oggi le tocca di sfuggita, anche se vi darà un'idea sufficiente di quale chicca ambientale stiate percorrendo.
Purtroppo la GtB passa in una parte di questo territorio in senso contrario (Asei/bivio H44) a come di solito vengono percorse le piste in mtb. Questo renderà difficoltose le salite che, fatte invece al contrario, sono molto goduriose (e anche tecniche). Motivo in più per percorrerle con più calma.
Ultima nota che merita di essere evidenziata: lungo l'N10 ho fatto una cortissima deviazione (presente nella traccia e anche la foto) a Cima Terla da dove si gode di un PANORAMA STREPITOSO sul lago di Ravasanella (o di Asei) e sulle alpi biellesi/valsesiane. Non perdetevela!
Non vi elenco nessuna traccia visto che sono molte, ma vi invito anche in questo caso, a visitarle con calma e con più giri in zone diverse: uno solo non basta!
Attrazioni della giornata:
- La pianura biellese e i suoi boschi;
- Il bel borgo di Masserano;
- La fantastica zona delle "Rive Rosse" (anche se purtroppo percorse al contrario dopo Asei);
- Il lago di Asei.
Segnavia R8, R9, N10, H1
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Puoi vedere tutti i miei video sul nuovo canale Youtube "I Sentieri di Black" che sto iniziando a costruire:
https://www.youtube.com/channel/UCLJMJ9qSHQhs1YP_yVnkWhw
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Si parte dalla chiesa dei Ss. Pietro e Paolo nei pressi di Castellengo (R8) e ci si dirige a Est verso la pianura biellese. Si passa per C.na Aiazza, la chiesa di San Vincenzo, C.na Molino Isola.
Si attraversa il torrente Cervo nei pressi di Castelletto Cervo, si arriva in paese attaversandolo e prendendo a dx sull'R9. Si costeggia per un pò il torrente Ostola, si passa per i "laghetti delle meraviglie" e si esce su asfalto a Terzoglio.
Nei pressi di Battiana si svolta a dx, prendendo poco più avanti a sx ed entrando in un bel bosco con tratti di single-trail. Si passa sopra la tangenziale, C.na Bedotta e si sbuca a Vallelonga.
Si devia poi a dx verso Ratina e Fiora per svoltare poi a sx verso C.na Bramante. Si continua a pedalare nei boschi fino a Masserano che si attraversa prendendo l'N10.
Nuovamente nei boschi fino a Rongio Superiore, Forte (oppure si passa da Brusnengo) e sempre sull'N10 si entra prima nelle vigne di Brusnengo e poi si sale verso la l'oratorio della Madonna degli Angeli.
Ora si è in pieno territorio delle "Rive Rosse" e tenendo sempre l'N10, ci si dirige verso Cima Terla da dove si gode di uno strepitoso panorama. Si torna indietro di qualche metro e si scende in single-trail verso lo sbarramento della diga di Asei. Si prende l'M61 e si sale verso Asei, dove inizia ahimè il lungo tratto alternato di pedalato/poussage/portage (circa 4,5 km.). In compenso avrete numerose fermate intermedie per godere degli splendidi panorami.
Si scende su distrutta strada forestale fino ad Azoglio, si raggiunge e attraversa Crevacuore prendendo poi a sx l'H1 che sale prima ripido su asfalto e poi diventa single-track sterrato passando per Colle Ramelle e sbucando a Ailoche. Si attraversa Ailoche raggiungendo Piasca meta del nostro giro di oggi.
Voto del tutto personale alla tappa: 3 su 5. Peccato, perchè il punteggio poteva essere molto più alto, ma la dura risalita dopo Asei abbassa di qualche punto la valutazione più che positiva dei bellissimi posti attraversati.
CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO E, UTILIZZANDOLO, DICHIARA DI AVER COMPRESO IL GRADO DI DIFFICOLTA’ DELLO STESSO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO.
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