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Valle Cervo: Alpe Pratetto, San Paolo Cervo |
La partenze del tour è state effettuata dall'Alpe Pratetto, risparmiando così le energie per il portage su mulattiera da Tomati a Oriomosso: 200 mt. di D+, medie del 25,5%, per la durata di circa 30 min.
Rimarrà a fine giro la salita all'Alpe Pratetto da Andorno Micca su asfalto (che la renderà meno impegnativa) per una lunghezza di 5 km. con medie nel primo tratto del 9,2% e nel secondo dell'11,4%.
In caso vorreste tenere la salita su asfalto all'inizio del giro, consiglio di partire da Andorno Micca o Tavigliano: ricordatevi però della lunga mulattiera in portage...
Si parte dalla isolata Alpe Pratetto e si prende la rampa in discesa su cemento che porta sull'E87 da seguire fino a Falletti alternando tratti di discesa scorrevole ad altri un pò più tecnici.
Arrivati a Falletti si prende l'E85a che passa prima su forestale e poi su single-trail nel bosco arrivando a C.na Naulito.
Si scende sull'E85 fino a Rialmosso e arrivati a Tomati si riprende l'E85a che sale sulla mulattiera menzionata sopra: è il tratto più duro del tour perchè in portage.
Si arriva quindi a Oriomosso, punto più alto della giornata e da lì si scende su divertente mulattiera (E91) passando per Albertazzi e Quittengo.
Si arriva ad incrociare la SP 100 passandola su ponte verso Asmara e staccandosi poi in salita a dx sull'E21, E21a e poi E22 nel bosco passando per Mortigliengo, Bariola e Magnani (San Paolo Cervo).
Qui finiscono i tratti off-road e iniziano quelli su asfalto.
Si prende in discesa a sx passando per il comune di San Paolo Cervo e si ripassa da Asmara raggiungendo nuovamente la SP 100 in direzione di Sagniano Micca dove inizia la salita. Si prende poi per Tavigliano, Pratetto e Alpe Pratetto.
Un bel giro su sentieri poco battuti dalle ruote grasse che merita di essere conosciuto. Il lungo tratto in portage toglie qualche punto a favore del tour, ma le belle discese ricompensano il gap: bella la lunga discesa sulle mulattiere e le scalinate dei paesini attraversati.
Nota: in caso si voglia tagliare la parte del portage (ma anche la bella discesa su mulattiera che segue), ho visto sulle carte l'E89 che da Tomati gira attorno al Monte Pila e sbuca nei pressi di Roreto. Da li si segue per Albertazzi e si ritrova la traccia originale. Questa segnalazione ripeto che è frutto solo di consultazione di carta geografica.
Svolgendosi in luoghi isolati è raccomandato l'uso del GPS (anche se le vie di fuga per la civiltà non mancano).
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Come arrivare al punto di partenza
Biella, Andorno Micca, Tavigliano, Pratetto, Alpe Pratetto.
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Commenti
Hunter
11.09.2015 08:58
Un consiglio: giustamente la salita in portage da Case Tomati ad Orio è veramente noiosa. Come suggerisci si può ovviare dal sentiero che passa sotto al Monte Pila ed arrivare in "fuori strada" fino a dopo Roreto. Sentiero carino (se pulito) leggermente esposto sopra le cave di Sienite (prudenza). Poi se non si è dei "talebani" si possono fare quei quattro tornanti su asfalto ma in mezzo al bosco ed arrivare ad Oriomosso per riprendere il tracciato originale. Nota di colore: la salita da C. Tomati ad Orio si chiama i "Virit"; la discesa da Orio verso Quittengo: gli "Scalen". Grazie per l'itinerario..