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Anello rifugio Pizzini via Ables |
Appagante escursione in alta quota tra le meravigliose cime e ghiacciai del gruppo Ortles-Cevedale.
Si parte da Santa Caterina con 2km scarsi di riscaldamento in piano seguendo le indicazioni per il rifugio dei Forni: salita subito impegnativa per i primi km, molla un po' nella parte centrale per poi impennare nuovamente sotto il rifugio. Da qui termina l'asfalto e seguiamo ora le indicazioni per il Pizzini: le prime rampe sono micidiali, io non le ho pedalate, ma dopo 10-15 minuti si può tranquillamente tornare in sella e rimanerci sino al termine, salvo che per fare le inevitabili foto al paesaggio. Poco sotto il rifugio, in prossimità del ponte, si stacca il ben visibile sentiero verso le baite dell'Ables: un single track molto ben battuto, abbastanza largo e divertente che rimane parallelo e più in quota rispetto alla forestale della salita. Ci sono alcuni passaggi tecnici solo in prossimità della vecchia caserma. Il sentiero prosegue con dei saliscendi sempre a mezza costa fino a raggiungere le Baite dell'Ables. Subito prima, sulla sinistra, si stacca la discesa per S. Caterina, ben più ripida ma fattibile sempre in sella: si passano prati e si entra nel bosco dove troviamo delle belle curve paraboliche naturali.
Variante: l'ideale sarebbe quello di prendere il bus da Bormio fino a Santa Caterina, così da compiere un giro più lungo e divertente rimanendo in quota anziché scendere alle Baite dell'Ables.
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Come arrivare al punto di partenza
Lungo la statale del passo Gavia, si può lasciare l'auto lungo il fiume in uno dei parcheggi gratuiti.
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