|
CIMA LEPRI – CRESTA SENZA NOME – FOSSO DI SELVA GRANDE |
Itinerario intenso: portage asburgico, luoghi inediti e discesa cattiva.
Un must della Laga.
Partiamo da Capricchia 1100 mslm e, per asfalto, scendiamo e sorpassiamo Amatrice: al bivio sotto il tornante svoltiamo per Sommati e, poi, S. Angelo, dove troviamo il cartello per Macchie Piane. Saliamo i comodi tornanti fino a Macchie Piane 1600 mslm e dove finisce la carrareccia inizia subito il sentiero ciclabile sulla sterrata; di lì a poco, senza entrare nel Fosso dei Caprini, in alto sui lecci si vedono i segni CAI del sentiero 371-325 che sale per il Tracciolino di Annibale: in portage e con qualche tratto ciclabile fino al Vado di Annibale a quota 2120 mslm; Pizzo di Sevo ci guarda con la sua incredibile parete S....
Saliti alla Forca 2190 mslm, seguendo l'inizio della cresta NO di Cima Lepri, al grosso omino, deviamo verso E (diversamente dalla mia traccia) e la risaliamo fino alla vetta: 2445 mslm sent 301, tutto in portage.
La discesa per pratoni sulla cresta S di Cima Lepri ci conduce alla sella con Pizzo di Moscio e scendendo si vede l'elegante cresta erbosa che delimita la Solagna, anfiteatro S del Pizzo di Moscio. Non esistiamo a cavalcarla: dapprima facile poi sempre più ripida; in ultimo cattiva e severa su sfasciumi e zolle erbose.
Raggiungiamo quota 2077 mslm nei pressi di un omino e una croce in ferro alla memoria di un caduto in montagna.... luoghi inesplorati da bikers e pochi anche gli escursionisti, ma il sentiero, che ora procede verso O in traverso verso lo stazzo di Padula e il Fosso di Selva Grande, è ben intuibile. Dalla cresta al traverso le prospettive sono nuove ed entusiasmanti: una Laga così selvaggia non l'avevamo mai vista!!!
Ci ricolleghiamo al ben tracciato sentiero 337 presso una cascata, dove ci approvvigioniamo d'acqua (!); inizia ora il divertimento con la discesa fin sotto il Fosso del Pelone, un luogo magicamente “laghesco”: siamo chiusi e sopraffatti dai numerosi fossi e dagli intagli profondi che l'acqua ha inferto alle scoscese pareti del Pizzo di Mosco e del Pelone!!
Dobbiamo uscire fuori dal paradiso risalendo in portage a quota 1750 mslm per passare il fosso della Pacina, fin alla sella a quota 1800 mslm: da qui le cose si fanno più impegnative e dure....ma più divertenti!! il sentiero è veramente rock e tecnico!
Ci infiliamo sul SI che porta al Sacro Cuore riposandoci col flow nel bosco, poi scendiamo a Capricchia per chiudere il giro!
foto
https://www.facebook.com/francysantoni72/media_set?set=a.996036240427745.1073741912.100000641363898&type=3
D+ 1900
ore 8
km 38
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
stefanoscott
30.08.2015 13:01