|
Col Loson XL |
Itinerario di cicloalpinismo.
La via normale per salire al Col Loson è dalla Valsavarenche, località Eau-Rousse. La leggenda narra che prima dell'alluvione del 2000 fosse interamente ciclabile. In realtà è si "agevole" ma sicuramente non ciclabile completamente e comunque obbliga ad un rientro con parecchio bitume o con complicazioni logistiche visto che il landing è a Cogne. La traccia di questo itinerario invece prevede un giro ad anello partendo proprio da Cogne, puntatina al Lauson 3300 m e risalita al Colle della Rossa 3193 m con discesa non convenzionale lontano da pedoni e merenderos. L'idea potrebbe sembrare masochistica ma in realtà con un buon allenamento la ciclabilità è, considerato l'ambiente e le quote, buona. Purtroppo i recenti lavori sul sentiero sotto il rifugio Sella non sono di aiuto perchè hanno si sistemato il sentiero ma introdotto molti gradini che costringono a scendere di sella (e a rendere una eventuale discesa non molto divertente) molto spesso. Comunque sia, start da comodo parcheggio appena prima del paese di Cogne 1500 m, ciclabile con brevi strappetti fino al giardino alpino di Valnontey 1670 m, monta-cala-spingi-porta ben segnalato fino al ponticello sul torrente a quota 2200 circa dove dopo breve rampa le cose migliorano considerevolmente permettendo di arrivare quasi sempre a pedale fino al rifugio Sella 2588 m. Occhio ai prezzi svizzeri del Bar ! Altro breve tratto a spinta e poi ancora molto pedale attraverso praterie alpine prima e falsi piani glaciali dopo fino oltre il bivio per il Colle della Rossa che prenderemo al ritorno 2840 m. Da qui in poi la quota comincia a farsi sentire ma il sentiero è comunque ben tracciato a lunghi tornanti e si riesce a rimanere discretamente ancora in sella fino poco oltre i 3100 m di quota dove non resta che un ripido portage a tratti delicato e attrezzato fino al fantastico colle intagliato in una stretta gola. La vista sui due versanti è spaziale e inebriante.
Discesa: in sella solo a tratti inizialmente (in funzione delle condizioni del terreno) poi goduriosa fino al sopra citato bivio dove con santa pazienza ricomincia il rituale. Pedale, spintage e finale in portage duro e verticale fino ai 3193m del Colle della Rossa. Meno noto del fratello maggiore ma ancora più bello e panoramico da' accesso ad un vallone spettacolare, selvaggio e abitato solo da camosci. La discesa è sempre appagante, un po' ruspante su tracce di sentiero ma ben segnalata di tanto in tanto da alti ometti monolitici con segnavia 25 fino a circa quota 2400 m dove si entra in un luna parc fatto di curve, tornanti, sponde e qualche passaggino tecnico spesso su moquette di aghi. Bello bello.
Arrivati ai casolari Les Ors a quota 2000 la traccia segue la variante 25A sulla dx cercando di prolungare il più possibile il piacere ma anche il sentiero diretto 25 è segnalato come molto valido. E cosi è con qualche su e giù su sentiero impeccabile fino ai tornanti finali tecnici e impegnativi che ci fanno atterrare sui prati di S.Orso belli e sorridenti come il sole.
Gita imperdibile per gli amanti del genere.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
orso91
12.08.2016 16:08
L'ultimo tratto di salita com'è? Agevole, o esposto e pericoloso? E la discesa? Cosa intendi con ruspante?