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Alta via Simbruini |
Gran bel percorso (a fil di cielo) con tutti i Simbruini e non solo a far da contorno.
Io sono partito da Camerata Nuova (la preferisco) ma ovviamente per chi conosce i Simbruini si può partire da diversi punti, premesso questo, ho fatto il classico itinerario per Campo Staffi
(f.so Fioio),
m.te Tarino
arrivato al rifugio del Ceraso ho preso la carrareccia e poi sentiero che conduce al M.te Tarino, ....GRAN bella SORPRESA ! Io l'ho attraversato, ma anche il solo salirlo e ridiscenderlo per la stessa traccia può essere godurioso per gli amanti del Freeride in quanto discesa percorribile q.si tutto in sella dentro un bella faggeta.
Arrivato in cima dopo un 20' di portage sulla crestina che conduce in cima,
(q.che passagetto delicato ma niente di trascendentale),
sono sceso per il sentiero che conduce a m.te Tarinello e fonte Campitelli e appena sotto il ghiaione 5'min. sono risalito in sella e da lì q.si tutta "ripeto q.si" percorribile, esclusi 4-5 sali e scendi, (il percorso fino al p.le della SS Trinità è proprio sulla cresta) si incontrano tratti pochi metri non pedalabili, cmq in 1h sono al piazzale del santuario. Salgo il colle della Tagliata, fonte degli Scifi e in 1,30h sono al m.te Autore da dove scendo direttamente a Camposecco (ogni volta fantastico) per la valle dell'Autore (martoriata dai quad). prendo la carrareccia fino al bivio di Camerata Vecchia dove mi dirigo e prendo il sentiero a SX che poco prima della chiesetta
(riconoscibilissimo da un muretto in cemento) scende direttamente in paese (tutta in sella). alla fine gran bel giro 50km e 1850 mt. dislivello
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Come arrivare al punto di partenza
Camerata Nuova monumento ai caduti
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