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541 Passo del Sommo, monte Maggio e passo Coe. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 22/07/2015
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 28 Km - Dislivello Sal/Disc = +790 m
Quote min/Max = 1180 / 1680 - Tempo Standard ore 3:0 min
Velocità media = 9,3 Km/ora - Ciclabilità su tempo 97% (a piedi 5 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 46 MEDIO
DESCRIZIONE:
Dal parcheggio si prende subito una stradina sterrata che si tiene vicina alla S.P. ma poco più sotto, con bel fondo erboso e che conduce presso il golf club, evitando l'asfalto. Si prosegue in dolce discesa arrivando a Francolini, nei pressi della seggiovia; dopo breve risalita, nel wp B, si prende a dx un viottolo che termina, con una passerella, sulla SP; la si attraversa e si imbocca il sentiero "Gibo Simoni". Con andamento sinuoso ed altalenante, tra boschi e radure si tocca la q. min di 1180 m. Nel wp b3, non fatevi tentare dal manufatto (trave in cemento) che vi farebbe risparmiare 5 m di disl. : basta spingere la bici salendo a sx e subito si ritrova il percorso ciclabile. Si percorre un altro tratto gradevole poi la stradina si inerpica e vi farete dai 50 ai 100 m a piedi per arrivare all'innesto con la forestale nel punto C 1240 dove il percorso ridiventa ben pedalabile. In D si ritrova la S.P. e se ne percorre un centinaio di m; quindi si svolta a dx per iniziare la bella, gradevolissima, salita per il Forte Dosso del Sommo. A q. 1670 si raggiunge il colle con i resti del forte dove è opportuna una sosta per il panorama a 360 ° ed una visita al sito. Il sentiero segue ora un panoramicissimo tratto di crinale che termina con breve ma ripidissima discesa a fondo sassoso che consiglio di fare a piedi. Si ritrova una forestale nel wp H e da qui si procede quasi in piano fino al bivio I 1600; siamo nei pressi di passo Coe che si potrebbe raggiungere, in breve, tagliando così i percorso di circa 6 Km. Seguendo invece la traccia, si inizia a salire verso il monte Maggio; raggiunta q. 1675 inizia un po' di discesa e falsopiano su sentiero che si tiene alto sulla Val Terragolo. Nel wp J 1655 si lascia il sentiero (che prosegue per la cima del monte Maggio) svoltando a sx in salita e poco dopo a dx; ancora 300 m e si raggiunge la q. max (1680). Scesi poi a q 1645 si ritrova una strada militare da cui si potrebbe fare una digressione alla cima del monte Maggio (2 Km di salita con 200 m disl. e ritorno per la stessa; si fa in circa 40 min.). Seguendo la traccia, si procede su discreta carrareccia fin nei pressi di malga Zonta (servizio bar) e del laghetto artificiale. Bisogna ora risalire a passo Coe e sarebbe facile farlo per la S.P., ben visibile; invece noi lo abbiamo fatto risalendo un sentierino su ripido pendio erboso dove abbiamo spinto la bici per circa 100 m; comunque si riprende la SP circa 1 Km prima del passo. Approfittiamo della fontana poi iniziamo la discesa; dopo circa 300 m si prende a dx la strada che sale per una trentina di m raggiungendo il ristoro "Ai Camini". Da qui ci resta una lunga discesa quasi sempre a fondo buono e pendenze non eccessive su pendii aperti e panoramici fino al rif. Stella D'Italia e poi nel bosco fino all'arrivo.
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Come arrivare al punto di partenza
Dalla fine dell'autostrada della Valdastico si segue in dir. nord seguendo ind. x TRENTO;
si prosegue risalendo la Valdastico fino a Lastebasse, poi a sx per Carbonare dove si svolta a sx per Folgaria. Giunti al Passo del Sommo si prosegue per 250 m in discesa e si trova ampio parcheggio.
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