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Corno alle Scale basso e alto |
Il giro parte da una quota di circa 700/750 mt per arrivare ad un' altitudine massima di quasi 1800 mt sul lago Scaffaiolo.
Si parcheggia la macchina sulla strada principale in prossimità del bivio per Pianaccio e si parte per raggiungere il nucleo con una facile salita asfaltata sino a raggiungere il rifugio Segavecchia, a DX per una salita ghiaiosa con tornanti, dura ma ciclabile per arrivare ad un quadrivio poi a SX per Pian d' Ivo. Tutto su un largo sentiera dall' ottimo fondo.
A questo punto si torna sull' asfalto in prossimità di Madonna dell' Acero e si segue la strada in salita fino alla fine (obbligatorio fermarsi al Cavone per fare merenda con la torta ai mirtilli).
Si lascia la strada per prendere il sentiero 333 - questa è la parte più tecnica in quanto il sentiero è un single-track che obbliga a frequenti "saliscendi" dalla sella - ma al Passo della Riva si prende il 445 che è un sentiero completamente ciclabile in leggera discesa che ci porta alla Capanna Tassone (obbligatorio fermarsi a mangiare).
Si continua su sterrata fino al passo Croce Arcana e sentiero per lo Scaffaiolo poi giù per una bella ghiaiata per tornare al Cavone riprendendo l' asfalto in discesa superando Madonna dell' Acero e girare a DX per il largo sentiero 425 che in salita ci riporta al quadrivio di prima; da qui si ripercorre la strada per Pianaccio.
Nessun problema per il rifornimento idrico
Giro ottimo da fare d' estate, la parte bassa del giro (a Madonna dell' Acero si può andare direttamente giù) è perfetta anche e soprattutto nel periodo autunnale.
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