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Alpe di Mera/Pian d'Asnin/Monte Camparient |
Pomeriggio da toccata e fuga: altro giro in Valsesia, altro giro all'Alpe di Mera.
Questa volta però si sale al posto di scendere: destinazione Monte Camparient.
L'Alpe di Mera è una delle più rinomate stazioni sciistiche valsesiane ed il Camparient è la sua vetta. D'estate però (e negli altri periodi non è che cambi molto) nell'Alpe regna l'abbandono, animata solo da qualche merenderos che gira senza sapere bene dove andare o da qualche escursionista che di solito si dirige alla Cima d'Ometto.
Un bel giretto in MTB però si può anche fare. Qui sotto i punti salienti toccati dal breve tour, dove i bei panorami non mancano:
- Alpe di Mera;
- Pian d'Asnin;
- Monte Camparient;
- Discesa freeride nei prati;
- Alpe Camparient;
- Bocchetta della Boscarola.
Unica raccomandazione: dal Camparient all'Alpe Camparient dovrebbe esserci un sentiero facile. In realtà è presente solo nella prima parte del traverso (vedi foto), il resto è solo cercare il miglior tragitto per raggiungere l'alpeggio. Usate come riferimento, partendo da monte in corrispondenza delle protezioni in legno, una vasca da bagno in mezzo ai prati più a valle usata per abbeverare gli animali. Da li ricomincia il sentiero per l'Alpe Camparient.
Attenzione però a percorre i prati in sella. Non vedendo cosa si nasconde sotto l'erba alta è facile trovare sassi, rivoli o buche... e qui scatta il cappottamento. Consiglio di scendere a piedi (ci vogliono al massimo 10/15 minuti).
Si parte dal parcheggio Trogo e si sale su asfalto per circa 2,5 km. al 10% di media fino all'Alpe di Mera, dove arriva la seggiovia da Scopello.
Si attraversa l'alpe in falsopiano verso sud/ovest (229°), prendendo poi uno sterratone di servizio che passa per un laghetto e dove inizia il sentiero escursionistico 36/236 per Pian d'Asnin/Cima d'Ometto.
Questo tratto alterna zone pedalabili a zone più difficili per la presenza di rocce sul tragitto, scontato per cui il sali e scendi dal mezzo.
Si arriva così al bel pianoro del Pian d'Asnin con vista spettacolo sulla bassa valle e sulle alte cime tutt'attorno: Monte Camparient, Colma dei Lavaggi, Cima d'Ometto.
Si gira ora a sx, andando ad incontrare la sterrata di servizio in direzione del Camparient. Arrivati al Camparient, con ultimo tratto di bici a spinta visto le notevoli pendenze (media del 17,2%), è d'obbligo una sosta per godersi il panorama.
Il monte si trova sulla linea di confine tra le provincie di Vercelli e Biella: verso nord Mera (Vercelli) e verso sud Bielmonte/Oasi Zegna (Biella).
Ora si torna indietro fino ad incontrare le protezioni in legno della pista da sci. Si gira a sx e si prende una poco evidente traccia nel prato a mezzacosta.
Da qui scatenate la fantasia, perchè bisogna raggiungere l'alpeggio che vedete a valle e di sentieri (purtroppo o per fortuna) nessuna parvenza. I più coraggiosi in freeride, i meno con bici al fianco (raccomando questa seconda alternativa).
Arrivati all'alpe, inizia una bella strada forestale in ottime condizioni dove si possono lasciare andare i freni. Si arriva così ad incrociare la più importante strada forestale che collega le due valli: Mera con Bielmonte (bellissimo percorso che vi consiglio). La si prende verso sx e si inizia a salire fino a Bocchetta Boscarola. Da li discesa fino a ritrovare la strada asfaltata percorsa all'inizio per Mera, fino al parcheggio Trogo.
CHI DECIDE DI AFFRONTARE L'ITINERARIO QUI PROPOSTO, SI ASSUME TUTTE LE RESPONSABILITA’ PER I RISCHI ED I PERICOLI A CUI PUO’ ANDARE INCONTRO. NON SI ASSUMONO RESPONSABILITA' DI ORDINE GIURIDICO PER EVENTUALI DANNI O INCIDENTI CHE POSSANO VERIFICARSI SUL PERCORSO.
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Come arrivare al punto di partenza
Arrivati a Scopello, prendere per Alpe di Mera: parcheggio Trogo.
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