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Arta Terme - I Lander |
Al fine di evitare l'avvicinamento alla salita lungo la strada statale, dopo aver attraversato le graziose vie di Piano d'Arta, attraverso un sentiero si scende fino alla statale attraversandola e portandosi sul lato opposto. Si attraversano quindi gli abitati di Priola e Sutrio e giunti a Cercivento ci si dirige verso destra verso il ponte in costruzione (novembre 09); attraversato il torrente lungo una strada di servizio posta a monte del ponte, si riattraversa la statale per portarsi a Rivo da dove inizia l'ascesa. I primi due chilometri di salita si svolgono su tratti cementati con pendenze elevate (>20%) e risultano molto dispendiosi; poi la pendenza diminuisce notevolmente sino alla quota massima raggiunta. Non si segue la pista forestale sino alla sua conclusione ma subito dopo un tornante verso sx, ci si immette nel bosco alla ricerca del sentiero (CAI 409) che scende. La bellissima discesa è interamente su tale sentiero dal fondo compatto per oltre 2/3 e pietroso solamente nella parte finale. Poco dopo l'inizio della discesa è d'obbligo una deviazione a sx per ammirare il singolare fenomeno erosivo dei Lander.
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Come arrivare al punto di partenza
Parcheggio ad Arta Terme, alla rotonda sulla statale, svoltare a destra.
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Commenti
civi65
23.09.2019 11:40
- il sentierino che scende da Piano d'Arta sulla statale non è percorribile causa schianti; bisogna proseguire sulla nuova ciclabile che scende in statale ed attraversare il nuovo ponticello di legno dedicato;
- il ponte in costruzione dopo il campo sportivo di Cercivento è ormai agibile da anni
- al termine della salita non prendere subito il sentiero CAI 409 perché inagibile in quel tratto fino al bivacco Lander, ma prendere la strada bianca sulla dx chiusa da una sbarra che porta direttamente al bivacco;
- il sentiero che scende dal bivacco verso Piano d'Arta è agibile, attenzione solo ad un paio di schianti da passare a piedi con bici in spalla.