Itinerari Mountain Bike

Ciao, confermo il fatto che la discesa dalla costa tardiva verso il rif. chaligne è spettacolare.... fatta la scorsa settimana partendo da buthier. Ti volevo chiedere circa il primo pezzo di discesa dalla punta chaligne al col tardiva (io sono sbucato in cresta lì dalle tza de chaligne..). Dal basso sembrerebbe che ad un certo punto ci sia una specie di salto roccioso che interrompe la continuità della cresta... Confermi? Impressioni circa questo primo tratto di discesa?

Ciao, non saprei essere preciso perché in realtà, arrivato sulla spalla all'attacco dell'ultima rampa per la punta chaligne, ho preferito tagliare per prati e scendere subito alla Tza de Chesere dove mi sono raccordato con la traccia GPS. La cresta non mi sembrava in effetti molto ciclabile, di sicuro non in salita e molto probabilmente anche in discesa non è godibile come la cresta del tardiva. Il TMF (Tour du Mont Fallère) comunque passa di li.

Ciao, vorremmo farlo il weekend 11/12 con pernottamento al rifugio fallere...
il rifugio in che posizione è nella traccia?
fatto in 2 giorni è troppo corto? ci sono possibilità di inserire varianti?

Ciao,
il rifugio è di nuovissima costruzione e non è indicato sulla mappa ma è attiguo all'alpe Les Crottes (che trovi zoomando sulla mappa). Prenotazione direi fortemente consigliata per il weekend, io ho rinunciato al pranzo in quanto in corso un assalto di cavallette (leggasi trekker da polenta). Per la lunghezza dipende dall'allenamento ma potendo l'avrei fatto anch'io in 2 giorni. Volendo aggiungere qualcosa al primo giorno c'è una variante frequentata vedi: http://www.gulliver.it/itinerario/56375: in pratica si risale la val Citrin anzichè La val Flassin, si scollina il col Citrin 2487 m e si ridiscende il vallone di Vertosan fino a Vens 1744 m per poi risalire al rifugio Fallère. Si allunga di almeno 10 km il percorso, si spinge di meno ma c'è piú dislivello in salita.

ciao, io farò il giro in due tappe partendo domani 11 luglio con pernottamento al rifugio fallere . se qualcuno vuole contattarmi 3286196566 Francesco

Ciao a tutti. Sto organizzando un giro che toccherà parte di questo itinerario. Qualcuno ha informazioni più precise relativamente alla ciclabilità dei sentieri di cresta tra Point chaligne e col Tardiva? In che senso conviene farlo?
Io pensavo di attaccare la Point chaligne da ovest (salendo da Sarre, Caillod e Thouraz) e da li seguire la traccia gps di GigiMen fino al rif. Chaligne.

ciao, io l'ho fatto in senso orario e direi che i tratti non ciclabili in salita (ed a volte in discesa) non sono pochi. ho calcolato circa 800 mt di dislivello nell'intero tour fatti spingendo la bici. partendo da etroubles, fino al rifugio chaligne è però praticamente tutto ciclabile. comunque ti consiglierei di evitare in questo periodo.

Domenica ho fatto i sentieri di cresta tra punta chaligne e il tardiva, e sono ciclabili ad eccezione di due brevi tratti. Qui la traccia:http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/15275
Incredibile l'assenza di neve a metà novembre!

Fatto in senso antiorario in giornata. circa 1000mt di dislivello di bici in spalla. Alcuni tratti di neve nella prima salita che rendevano pericoloso attraversarli secondo la traccia e d è stato necessario raggirarli con ulteriore fatica, perché più ripidi e lunghi. Il bellissimo laghetto di Fallére era un inferno di zanzare. non è stato possibile fermarsi più di 10 secondi. ce n'erano miliardi a sciami che non lasciavano nemmeno respirare. Molta fatica nei tratti a piedi e poco divertimento nei tratti in bici (relativamente alla fatica). Bei panorami. Un tratto dell'ultima discesa di alcuni chilometri, era trascurato e infestato di alberi enormi caduti a decine ala volta. è l stato lungo difficile passarli perché erano grossi, a oltre un metro di altezza e pieni di rami interi e rotti appuntiti, per cui era pericoloso e faticoso passare sia me stesso, che la bici oltre. Ho avuto molta ansia perché erano già le 19.30 di sera e temevo di restare incastrato lì nella notte. Perché è cominciato con un albero, poi due, poi tre e intanto che avevo fatto qualche chilometro mi sono ritrovato mucchi di decine di alberi. Poi finalmente sono finiti. Non mi è dispiaciuto come giro, una impresa, ma è stato anche un po’ da incubo, per cui a un certo punto non vedevo l’ora che finisse. Anche perché non ero mai stato in val d’Aosta, non conoscevo il giro, sapevo che era lungo come tempi , ero da solo, e non c’era nessuno. Conoscendolo, se proprio avessi voglia di fare fatica, lo rifarei con meno ansia, però non è un giro che mi invoglia più di tanto, perché il divertimento è inferiore alla fatica. E in effetti è più per camminatori che per mountaibike.

Ciao, fatto questo we. Bellissimo ( in senso antiorario) si spinge solo da tza di Flassin a monte Vertosan (550mt d+) un tratto per arrivare in quota dopo il rif Fallere ( 100 mt d+) e per arrivare alla Chaligne lasciata la poderale (350mt d+). In totale saranno 2000/21000 mt d+ seguendo pedissequamente i segni TMF (tour mon fallere). Abbiamo dormito al rif Fallere che sebbene un po caro abituati ai prezzi Cai, offre una cena spettacolare e bagno con doccia in camera. Primo giorno 1560d+ partendo da Etrouble, secondo sui 600 con piu spostamento e discese mozzafiato. C’è di tutto flow, tecnico, ripido, sassi, tornantini, esposto panrami incredibili. Difficoltà tecnica più che abbordabile, sono pochi i tratti dove si scende se non si è un manico... giro consigliabilissimo, da rifare magari in giornata quando sarò un po piu allenato

P.s. Non abbiamo trovato gli alberi in mezzo al cammino ( solo uno ma facilmente passabile ) acranno fatto dei lavori di pulizia nel frattempo.... Il giro è super segnalato e con la traccia gpx qui sopra ( conunque imprescindibile ) si segue benissimo.