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Cicloturistica sulle strade e campagne dei colli di Vibrata e Salinello |
Un percorso abbastanza facile tra le campagne della provincia di Teramo, in giro tra Controguerra, Torano Nuovo, Bellante e Sant'Omero.
Si parte dalla zona Bivio Corropoli scaldando un po' le gomme e i muscoli sulla pista ciclabile per poi risalire un breve tratto sulla Via Accattapane. Quindi, si scende verso il fosso detto dell'acquitrino e si risale sulla zona di San Savino di Nereto.
Con una prima piacevole deviazione, si può passare dietro la collina e, su strada di breccia e terra battuta, si torna sulla SP per poi salire verso la C.da San Giovanni di Controguerra.
Poco dopo, si lascia la strada e, iniziando dalla capezzagna della vigna a sinistra, si percorrono circa 2,5km sempre tra vigne e su una sterrata in mezzo ad un boschetto fitto di querce e pioppi.
Arrivati in C.da San Giuseppe, si scende sulla vigna di Illuminati e, attraversando il fosso, si sale su un'altra vigna che termina sulla SP7 che porta a Torano Nuovo. Anche qui, si può fare un'altra piacevole deviazione che fa ridurre il tratto di percorrenza in asfalto: abbandonando la SP, si sale sulla destra per poi scendere tra due piccole vigne fino alla zona di ingresso del paese.
Si è nel territorio del Comune di Torano Nuovo e vale proprio la pena di ammirare il panorama dei Monti della Laga e del Gran Sasso, che si stagliano oltre linea dell'orizzonte, facendo volare lo sguardo sopra i prati e le belle campagne della zona.
Arrivati alla rotonda, imboccare a destra, scendendo sulla "strada senza uscita". Un altro pezzetto di sterrato porta al fosso alla base della frazione di Villa Santa Maria.
Salendo su un po' di asfalto, si taglia prendendo a sinistra una stradina fino alla frazione di Villa Bizzarri.
Sempre dritto, dapprima su 1km circa di asfalto e poi su breccia, fino alla C.da Case Lucidi, da dove si ritorna alla SP per "planare" su Garrufo dove si può gustare - si è a circa metà percorso - un caffè.
Quindi, andando in direzione Civitella, si sale un po' sulla strada per la frazione di Lucignano per poi scendere, in un paio di strade di breccia a velocità discreta, nella frazione di Floriano.
Un paio di km di asfalto che, dalla zona Ind.le Terrabianca si dirige verso Villa Penna, fanno arrivare alla strada di breccia che, salita e discesa, fa andare verso Bellante. Quindi, si lascia di nuovo l'asfalto per scendere e salire sulla strada di terra in zona Villa De Luca.
Qui inizia il rientro.
Si scende sulla SP8 (del Salinello) per risalire verso S. Omero.
Molto piacevole ed interessante è il tratto in single track sulla discesa di alberi fitti che da Case Alte scende fino al percorso turistico delle Pinciaie. Quindi, si può risalire sulla destra per poi fare un'altra discesa, su terra battuta, fino alla base del percorso delle Pinciaie verso la chiesetta di San Michele Abbamano.
Ristoro alla fontanella per scendere sulla strada di breccia e risalire in C.da Tamerici. Da qui, seguendo la strada di breccia in mezzo alla campagne, si torna in zona Bivio Corropoli dopo l'ultima discesa in velocità sulla brecciata di Via Sfasciaportone.
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