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Parco Naturale del Monte Fenera (giro a Ovest) |
Come ormai avrete ben capito il Parco del Monte Fenera è il mio parco giochi: ideale per svernare ma senza farsi mancare chilometri e dislivello. Allenamento che mi tornerà poi utile in estate per i grandi tour alpini.
Le sterrate e i sentieri all'interno del Parco ormai sono stati quasi tutti percorsi, o perlomeno quelli che meritano di essere esplorati. Difficile per cui trovare nuove proposte da condividere con voi amici bikers. Le varianti però sono infinite e oggi ne aggiungo un'altra dal discreto impegno fisico e con una parte molto tecnica: la discesa della Superenduro di Pogno da Bertagnina a Valduggia che, per essere percorsa in sella, richiede ottima tecnica discesistica (e anche parecchia incoscienza).
Si parte ovviamente da Grignasco, mio paese di residenza. Si sale su asfalto dalle discrete pendenze fino ad Isella dove inizia lo sterrato appena dopo l'agriturismo "Cà dal Martinet". Si sale con qualche tratto velenoso che mi obbliga a scendere e spingere fino ad arrivare al bivio delle Croce del Teso.
Si prosegue verso lo snodo "nevralgico" di San Bernardo passando per il bel sentiero 777. Arrivati alla cappelletta si prosegue in salita per il 777 passando sotto il Monte Calvario ed uscendo a Maretti.
Si prosegue ora a destra verso Castagnola e poi Rasco seguendo il 765. Dopo Rasco prima di iniziare la discesa verso Bertagnina, si stacca sulla sinistra un sentiero di servizio difficoltoso (all'inizio è molto bello e scorrevole): è la prova speciale 2000 della Superenduro di Pogno. Come già scritto sopra, richiede molta tecnica, consiglio per cui nei punti più pericolosi di condurre la bike al fianco, oppure quando siete a Rasco, continuare su strada per Arlezze, Cantone, fino a trovare la S.S. della Cremosina da prendere a sinistra, dove ritroverete la traccia qui caricata.
Ci si stacca più avanti dalla statale e si prende a sinistra salendo per Colma. La salita è su asfalto e le pendenze si attestano mediamente al 10,3%.
Arrivati alla frazione ci si dirige verso Cerianelli (772), dove inizia la bella discesa verso Bertasacco. A Bertasacco si continua diritti (più avanti svoltare stretto a destra) scendendo in divertente single-trail (tenere direzione Sud) fino ad arrivare nuovamente al punto di partenza.
Bel giro, impegnativo e tecnico il giusto, con divertenti e filanti single-trails verso la fine. Fate solo attenzione alla prova speciale della Superenduro!
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