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485 Revine, la Valle dei due Laghi e la via dell'acqua. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 12/10/2014
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 35 Km - Dislivello Sal/Disc = +420 m
Quote min/Max = 185 / 325 - Tempo Standard ore 2:30 min
Velocità media = 14 Km/ora - Ciclabilità su tempo 97% (a piedi 5 min)
Difficoltà Tecnica = 3/7 Medio/Facile - G.D. = 30 MEDIO
DESCRIZIONE:
Dal parcheggio di Revine ci si porta verso le colline a sud affrontando, dopo poche centinaia di m, l'unica salita impegnativa del giro che consente di portarci, a q. 300, sul sentiero che percorre il versante nord del monte Baldo. Il sentiero, quasi in piano, confluisce sulla strada asfaltata, nei pressi di Nogarolo dove si tocca la q. max=325 m (wp C). Da qui si scende sul lungo-lago di Santa Maria, nei pressi di Colmaggiore. Si procede poi per stradine secondarie e sempre con bella vista sulla Valsana e sulle Prealpi Trevigiane fino ad incrociare la S.P. alla fine del lago di Lago dove, come emissario dei due laghi, nasce il fiume Soligo. Nel wp F, tra il campo d'atterraggio dei deltaplani e quello degli aeromodelli, si svolta a sx per tratturo campestre (tenere a bordo campo) che si ricollega (wp G) alla ben nota stradina ciclabile che corre ai piedi della costa di Zuel. Si passa per l'azienda agritur. " Al Borgo"(bar-ristorante - equitazione ...). La pista, che ora è ben curata e segnalata come ciclabile, attraversa la strada per Gai e poi il minuscolo borgo di Mura dove si riprende il corso del Soligo. Da K (fontana) si trova anche l'asfalto e la vista è sempre notevole (su Tovena e ed il passo san Boldo oltre al castello di Cison di Valmarino). In breve si giunge a Follina dove per un tratto si segue il corso dell'omonimo torrente (via dell'acqua - segnavia bianco/azzurro). Dalla periferia ovest di Follina (una digressione all'interno per una visita a questo antico paese è però consigliabile) ci si porta nella sua zona alta dove si rasenta la famosa Abbazia si S. Maria ed altri edifici storici. In O si scende una ripida gradinata, poi si percorre uno dei tratti più belli della via dell'Acqua tra il torrente Corino e una canaletta di acqua limpida. In lieve salita e su fondo erboso si arriva al paese di Valmareno (alla base della salita del Praderadego). Da qui, aggirando alla base il colle di Castel Brando si giunge a Cison di Valmarino dove merita una sosta in piazza Roma. Si risale a Campo Molino dove nel wp R si sta restaurando un antico mulino mentre l'acqua scorre nelle canalette ancora intatte (consigliata visita a piedi risalendo il corso del ruio di Cison). Si prosegue per stradine e sentierini su percorso ciclo-pedonale tabellato "Cison-Tovena" fino a scendere sulla SP nei pressi di Mura; qui conviene tenere per 250 m la SP e poi risalire da T ritrovando subito il sentiero Cison-Tovena. Da U, sfiorata appena la SP, si risale fino a Tovena (bar-fontana) quindi si ridiscende alla SP che questa volta viene attraversata per utilizzare dei bei tratturi campestri dal fondo terra/erba. A Soller ancora si attraversa la solita S.P. e si procede in salita fin sotto alla chiesa di S. Giustina. Poi in piano, si raggiunge una radura con villetta quindi si scende per un sentierino che presenta l'unico tratto non ciclabile (4 min a piedi) ma che permette un inconsueto collegamento con Sottocroda. Da qui, tenendo sempre in quota, si arriva a Lago, nei pressi della Chiesa. Attraversata un'ultima volta la S.P. si scende sul lungolago dove, se il livello dell'acqua del lago lo consente, si può percorre uno stupendo sentiero lungo la riva recentemente reso ciclabile (fondo compattato, ponticelli ..). Dopo il primo lago si raggiunge il secondo (collegato dal canale "La Tajada) e ci si deve alzare di una decina di m per superare la proprietà di un campeggio (wp Y). Dopo una piacevole discesa su fondo erboso si ritrova il percorso sulla nuova ciclabile che completa il giro sul lato nord del lago di S. Maria. Poco dopo si ritrova via Delle Fornaci a meno di un Km dal parcheggio.
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Come arrivare al punto di partenza
Si esce dall’A27 a Vittorio V.to Nord; si svolta a dx verso Vittorio e dopo circa 2 Km ancora a dx per Revine-Follina. Si arriva a Revine sulla S.P. e quando inizia la discesa si prosegue per circa 250 m svoltando poi a sx, in discesa, su via delle Fornaci; dopo altro 80 m, all'incrocio, si svolta a dx trovando subito parcheggio nei pressi di impianti sportivi.
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