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Piz Umbrail-Tschuces-Doss Radont-Passo dei Pastori-Forcola Pedenolo Cancano |
Con questo GRANDE, GRANDE giro tra Parco Nazionale Svizzero e Parco dello Stelvio si concatenano due straordinarie discese, Piz UmbraiL-Lago di Rims-Tschuces e Forcola Pedenoletto-Pedenolo-Cancano, transitando dalla Bocchetta di Praveder e dal Passo dei Pastori. Tutto questo a patto che non si disdegni di spingere e trasportare la bici. L'ambiente è a dir poco fantastico, unico.
Dislivello in salita 1800 metri
Dislivello in discesa 3428
Raggiunto il Passo dello Stelvio con una comoda navetta da Bormio, si sale a Cima Garibaldi. Si scende lungo il vecchio sentiero militare fino al Passo Umbrail. Qui inizia, presso la dogana svizzera il sentiero che sale al Piz Umbrail m 3030 (due tratti con catene). dalla cima inizia la grandiosa discesa al lago di Rims e quindi all'Alp Tschuces m 1950.
Si risale l'alta val Vau fino al Doss Radont m 2250 (dove inizia la Val Mora). Seguendo l'indicazione Praveder Lai da Rims, si imbocca il sentiero che risale la selvaggia e dimenticata Val del Doss Radond. giunti alla bochetta di Praveder, sotto la cima Omonima, si rimonta il dosso ghiaioso, in direzione Sud difronte al Praveder. Continuare lungo i dossi ed i pianori, prima in direzione Sud e poi Sud-Est, lungo tracce di sentiero, in un paesaggio straordinario, lunare fino a raggiungere il Passo dei Pastori m 2770 (confine Italo-Svizzero). Scendere per un centinaio di metri obliquando a Est, in direzione della vecchia caserma sotto la bocchetta di Forcola (molto divertente). Individuata una traccia di sentiero a mezza costa la si segue fino alla caserma. Da qui seguire il sentiero che porta alla Bocchetta di Pedenoletto m 2790, quindi alla Bocchetta di Pedenolo m 2703, malga Pedenolo prendendo alcune divertenti scorciatoie su tracce di sentiero per evitare la troppo scorrevole mulattiera. Poco oltre la malga inizia la "vertiginosa" ma facile e veloce discesa che precipita con numerosi tornanti sul fondo della bassa Val Forcola. Raggiunta la strada bianca la si segue. Giunti al bivio presso un area da picnic si tiene la destra raggiungendo in breve il Lago di Cancano. Varcato il muro della diga si raggiungono su strada bianca e poi asfaltata le torri di Fraele. In mezzo a queste inizia il sentiero che taglia spesso la strada ma che permette di evitarla quasi tutta (divertente). Quando si riprende obbligatoriamente l'asfalto, lo si segue per poche centinaia di metri fino ad individuare un sentiero a destra che scende fino a Valdidentro. Da qui si raggiunge Bormio.
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Come arrivare al punto di partenza
Bormio (SO)
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Commenti
lucas74
01.10.2014 21:42