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462 Alta Lessinia panoramica: Rifugi Podestaria, Castelberto e Primaneve. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 17/08/2014
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 27 Km - Dislivello Sal/Disc = +560 m
Quote min/Max = 1500 / 1765 - Tempo Standard ore 2:10 min
Velocità media = 12,5 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100%
Difficoltà Tecnica = 3/7 Medio/Facile - GD= 31 MEDIO
NOTA: questo percorso propone un giro facile ma molto panoramico che potrà entusiasmare anche i principianti in quanto, con poca fatica, potranno fare un'esperienza unica e indimenticabile. Ovviamente chi non è allenato dovrà fare molte soste e non potrà rispettare i tempi indicati; inoltre, la salita alla cima del monte Tomba potrà richiedere, ai meno allenati/e, una breve camminata.
DESCRIZIONE:
Da San Giorgio (q. 1500) si prende la notissima salita al rif. Podestaria; in mite pendenza, vietata alle auto e con panorami sempre più ampi man mano che si sale. Si valica poco dopo il bivio A, a q. 1725 con eccezionale veduta su tutta la Lessinia, a nord est verso il gruppo del Carega e verso ovest sul monte Baldo e a nord/ovest, l'Altissimo di Nago. Inizia la discesa e subito compare il Rif. Podestaria, poco più in basso. Ci si arriva con deviazione rispetto alla principale, perdendo una decina di m di quota che, dopo la sosta al rifugio dovranno essere ripresi, utilizzando il tratturo B1 - B2 meno ripido della strada diretta. Il percorso prosegue poi in lieve e gradevole discesa su carrareccia larga e dal buon fondo compatto per alcuni Km, quindi si risale gradualmente a q. 1700 (wp B). Qui si prende la strada a dx e si arriva, dopo meno di 2 Km e 65 m di disl., al il Rif. Castelberto. Sosta per il panorama 360° e rientro per la strada dell'andata fino al bivio Podestaria (B 1670) e quindi al bivio A1=D 1710. Si prosegue in piano fino alla base del monte Tomba (E 1700) dove una carrareccia, ripida nel finale, conduce alla cima con il rif. Primaneve a q. 1760.
Qui in cima si potrà fare una lunga sosta per godere del panorama 360° ed assaporare le specialità tipiche del rifugio ... anche perché ormai resta solo una bella e facile discesa fino a San Giorgio.
Rifocillati, scattate le foto, ed abbigliati per la discesa, si torna per la stessa in E dove si svolta a sx e rapidamente, in facile discesa si raggiunge il bivio F 1645. Qui si lascia la carrareccia principale tenendo a sx. Resta ormai solo un po' di falsopiano ed una facile discesa fino alla S.P.; poi ancora una veloce discesa asfaltata fino a san Giorgio.
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Come arrivare al punto di partenza
Per chi proviene da Mestre - Padova si consiglia: A4 fino all'uscita di Sove/San Bonifacio; S.R. 11 per Caldiero; dopo 3 Km (a Vago di Lavagno) si prende a dx per Mezzane di Sotto, Velo Veronese, Camposilvano, San Giorgio (50 Km dall'uscita A4). Qui si trovano ampi parcheggi sparsi e vari bar - trattorie.
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