|
461 Alta Lessinia da San Giorgio, Rifugi Lessinia e Bocca di Selva. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 17/08/2014
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 28,5 Km - Dislivello Sal/Disc = +750 m
Quote min/Max = 1210 / 1725 - Tempo Standard ore 3:10 min
Velocità media = 9 Km/ora - Ciclabilità su tempo 95% (a piedi 10 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 47 MEDIO
DESCRIZIONE:
Da San Giorgio (q. 1500) si prende la notissima salita al rif. Podestaria; in mite pendenza, vietata alle auto e con panorami sempre più ampi man mano che si sale. Si valica poco dopo il bivio A, a q. 1725 con eccezionale veduta su tutta la Lessinia, a nord est verso il gruppo del Carega e verso ovest sul monte Baldo e a nord/ovest, l'Altissimo di Nago. Inizia della discesa e subito compare il Rif. Podestaria, poco più in basso. E' ovviamente possibile arrivarci perdendo una decina di m di quota; la nostra traccia invece prosegue in lieve e gradevole discesa su carrareccia larga e dal buon fondo compatto per alcuni Km, quindi si risale gradualmente a q. 1700 (wp B - bivio per il Rif. Castelberto). Stupenda la discesa soprattutto per i panorami (verso sud/ovest si vedrà anche il lago di Garda) per le conformazioni rocciose, per la fioritura se ci andate in tarda primavera. In C 1570 si trova strada in asfalto e si resta su questa fino al wp D 1480 (attenzione a cogliere il bivio). Qui si prende un bella stradina forestale che raggiunge il fondo di un a valletta perdendo circa 120 m di quota. Nel wp E si prende la meno evidente pista erbosa ancora in discesa; bellissima .. ma per poco: ad un certo punto un cartello ci avverte (tratto tecnico - bici a mano) poi, arrivati alla fonte degli Alpini, si avrà un motivo in più per scendere a piedi; infatti l'acqua non incanalata ha trasformato i sentiero in una specie di greto di torrente sassoso e scivoloso. Circa 300 m a piedi permettono di superare la difficoltà. Si arriva così al punto di q. min F 1210. La risalita sul fondo della valletta (vaio delle ortiche) è assai gradevole e perfettamente ciclabile, salvo 2 brevi tratti da fondo smosso; si arriva a q. 1380 dove si lascia il vaio (che prosegue verso il rif. Podestaria) e si prende a dx per Bocca di Selva. Ci attendono 2 - 3 rampe durissime (200 m a piedi per i comuni mortali !) poi lasciata la malga Folignano la salita si fa regolare e di medio impegno. Con un bel finale in falsopiano lo sterrato termina su strada in asfalto nei pressi del Rif. Bocca di Selva. Potete approfittarne per un ristoro considerato che ormai resta una sola breve risalita (disl. 90 m circa).
NOTA: Saliti al bivio I 1645 si può anche decidere per una digressione alla cima del monte Tomba (120 m di disl.) da cui si gode di un panorama 360° e dove si trova il Rif. Primaneve. In tal caso, programmate 1/2 ora + sosta, andata e ritorno.
Dal bivio I resta solo un po' di falsopiano ed una facile discesa fino alla S.P.; poi ancora una veloce discesa asfaltata fino a san Giorgio.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Per chi proviene da Mestre - Padova si consiglia: A4 fino all'uscita di Sove/San Bonifacio; S.R. 11 per Caldiero; dopo 3 Km (a Vago di Lavagno) si prende a dx per Mezzane di Sotto, Velo Veronese, Camposilvano, San Giorgio (50 Km dall'uscita A4). Qui si trovano ampi parcheggi sparsi e vari bar - trattorie
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Non ci sono ancora commenti..