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435 Alano di Piave, Cima Tomatico, Porcen, Forcella Alta, Schievenin. |
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 49 Km - Dislivello Sal/Disc = +2361 m
Quote min/Max = 195 / 1596 - Tempo Standard ore 7:10 min
Velocità media = 6,8 Km/ora - Ciclabilità su tempo 95% (a piedi 20 min)
Difficoltà Tecnica = 6/7 DIFFICILE - G.D. = 113 Difficilissimo
AVVERTENZA: alcuni tratti sono impervi e lontani da qualsiasi luogo abitato con difficoltà di ricezione per i cellulari; un po' di esposizione può mettere in difficoltà chi soffre il vuoto .. non andate da soli !
DESCRIZIONE:
Si sale a Quero e si prende la strada asfaltata per Cilladon; a q. 622 si ignora il bivio per questa frazione e si sale a tornanti verso nord; quindi, terminato l’asfalto, si aggira in versante est del monte Tese con ampi panorami sulla valle del Piave. Nel wp C 1055 si raggiunge il crinale dove una strada scende verso la val di Prada; noi invece continuiamo a salire sul versante est fino a raggiungere la malga Paoda a q. 1184. Inizia un sentiero prima agevole e piano poi via via sempre più impegnativo fino a costringere a spingere le bici negli ultimi 500 m prima di raggiungere il pianoro di Stalle Ronchio (q. 1335). Ritrovata una carrareccia si sale alla dorsale est del Tomatico (F 1478) e da qui, bici a spinta, ci si avvia alla cima. In circa ¼ d’ora si raggiunge la panoramicissima cima con la croce. Pausa, foto e abbigliamento da discesa; per chi sa guidare la bici c’è ora la stupenda discesa lungo il crinale sud; il primo tratto è assai ripido quindi se non siete sicuri: 200 m a piedi !
In H 1494 si cambia versante scendendo per la strada (di recente costruzione) che inizia come facile sterrata ma poi diventa asfaltata e ripidissima (attenti a non bruciare i freni!). Dopo una interminabile discesa nel bosco si arriva a Porcen (q.379); si procede in falsopiano per Rasai e Seren del Grappa che però si lascia sulla dx. riprendendo a salire dal bivio K 415.
La bella ed impegnativa salita, in gran parte asfaltata e nell’ombra del bosco, permette di raggiungere lo spartiacque di Forcella Alta a q. 1212. Il tratto successivo è un sentierino impervio e con esposizione su ripidi pendii prativi: consiglio almeno 300 m a piedi. Poi, da N1 il sentiero si allarga un po’e grazie anche ad un fondo discreto si arriva soddisfatti a Stalle Zavate. Ci aspetta una serie interminabile di corti tornantini (26) su carrareccia che fanno perdere circa 500 m di quota. Una breve risalita e poi ancora discesa ripida fino a Schievenin.
( famosa palestra di roccia ben nota agli amanti dell’arrampicata ) fino a ritrovare l’asfalto e sulla sx una fontana. Ora si segue il corso del T. Tegorzo, sul lato sx e dopo il ponte P 318, sul lato dx fino al parcheggio di Alano/Fener.
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Come arrivare al punto di partenza
Si percorre la SS Feltrina fino a FENER; alla rotatoria si svolta a sx per ALANO; dopo 650 m si ignora il bivio per Quero e dopo 50 m si trova parcheggio sulla dx.
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Commenti
Vinciguerra
20.04.2015 20:25
Discese divertenti e ripide il giusto