434 Il Cadore da Perarolo a Pozzale passando per Valle e Nebiù.

Referente LUIGI - ( ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 18/06/2014

SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 31 Km - Dislivello Sal/Disc = +850 m
Quote min/Max = 535 / 1045 - Tempo Standard ore 3:20 min
Velocità media = 9,3 Km/ora - Ciclabilità su tempo 97% (a piedi 7 min)
Difficoltà Tecnica = 5/7 Medio/Difficile - GD= 49 MEDIO

AVVERTENZA:
Questo percorso anche se non fisicamente impegnativo, ha una difficoltà tecnica superiore a quella media dei percorsi da me pubblicati. Chi ha abilità nell’uso del cambio, equilibrio e non soffre i pendii esposti lo troverà un giro stupendo; non avendo queste qualità si troveranno molti tratti di sentiero da farsi a piedi. Ovviamente chi ama la montagna, oltre all’andar in bici, ne sarà ugualmente gratificato.
I 7 min a piedi indicati nella scheda potranno quindi ridursi a 1 od aumentare a 15 a seconda delle capacità tecniche suddette.




Come arrivare al punto di partenza

Per raggiungere Perarolo di Cadore si percorre l’ A27 fino alla fine. Poi si tiene la SS passando per Longarone e Ospitale; poco dopo si lascia la superstrada delle gallerie seguendo ind. x Perarolo centro.
Abbiamo parcheggiato ad inizio paese ma altrettanto buon parcheggio si può trovare proprio in centro (piazza Roma).

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Commenti

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pierinobiker

24.06.2014 00:25

Fatto ieri, giro bellissimo, magari si può partire da TAI e prendere la traccia in discesa x fare meno asfalto. Attenti ai tronchi nella discesa da Pozzale su Calalzo !!
Grazie a Luigi e Ruotalpina per questa traversata cadorina.
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RUOTALPINA

24.06.2014 12:03

Si, grazie per il suggerimento; in effetti, parcheggiando a TAI, nei pressi della ciclabile Calalzo/Cortina, si arriva molto presto (2, 5 Km in discesa) al wp B 720 dove si prende la traccia per Damos. Alla fine, arrivati in U 825, basta tenere la ciclabile per tornare a TAI. Inoltre aggiungo che la salita della Cavallera (di solito tranquilla) è in questo periodo trafficata a causa di lavori nella galleria di Caralte che costringono a deviare il traffico proprio per la vecchia strada di Perarolo.
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Zooropa

26.04.2015 17:33

Fatto un mesetto fa. Ho un paio di cose da dire:
beh, i due single track nel bosco sono eccezionali, soprattutto quello da Damos a Valle sarebbe teatro perfetto per un qualche video promozionale dei vari Yeti & co. Personalmente, non ho trovato eccessiva l'esposizione: certo, c'è esposizione ma sono classici percorsi silvo-pastorali a tagliare i pendii, quindi al massimo in caso di caduta verso valle il salto è di un paio di metri. Niente cenge o dirupi, insomma.
La cosa più importante da dire è che nel punto più a N della traccia, dove questa compie una curva secca, il ponte è franato. Consiglio quindi di proseguire sulla strada bianca per poche centinaia di metri, attraversare il (robusto) ponte poco più a monte, seguire la strada asfaltata fino a Rizzios dove giunti alla piccola chiesa, si può girare a dx, imboccando una stradina in discesa che permette di ricongiungersi alla traccia.
Altra cosa interessante, la nuova ciclabile delle Dolomiti permette di raggiungere Perarolo senza il pericoloso attraversamento della statale in prossimità del ponte Cadore (vi passa proprio sotto).
Saluti!
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pierinobiker

28.04.2015 15:53

Grazie a Zooropa per le info. Provvederò a modificare e ripubblicare la traccia in accordo alle le tue osservazioni.
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felipa101

18.11.2015 11:59

Fatto ieri, giro splendido ed entusiasmante. Valutate la possibilità di partire da Tai, è molto più comoda. L'unica difficoltà è rappresentata dalle radici degli alberi che nei tratti dopo Damos ed in discesa verso Calalzo creano qualche aprensione. Sono stati invece tagliati gli alberi caduti che erano di traverso al sentiero poco prima di Nebbiù. Confermo quanto detto da Zooropa. In comune di Calalzo il ponticello sul torrente Molinà non è ancora stato ripristinato. C'è la possibilità di guadare il torrente in loco (un pò di avventura non guasta) oppure proseguire per strada bianca ed una salitina in asfalto, come perfettamente scritto nei post precedenti.
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toparmi

14.08.2017 16:46

Appena concluso questo meraviglioso itinerario. Oggi la Cavalera era deserta, quindi va bene un po di asfalto prima di iniziare gli entusiasmanti single track; semplicemente stupendi! Devo dire che dalla descrizione credevo che il percorso fosse più esposto invece sono stato piacevolmente sorpreso dal fatto che il salto al massimo sarebbe stato di un paio di metri. Le radici mettono a dura prova le capacità trialistiche, ma per fortuna oggi era asciuttissimo, sconsiglio vivamente di farlo con l'umido, già così c'è da fare attenzione. La curva secca a nord coincide con il ponte crollato, noi abbiamo guadato il torrente a piedi bici alla mano nel punto dove si intravvede una casupola sulla sponda opposta. Ruotalpina sei una garanzia! Grazie.
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Dr. Jekyll

27.09.2017 15:20

Percorso oggi. Divertentissimo, la fiera del singletrack.
Segnalo che il ponte precedentemente franato ora è stato ripristinato, nuovo di pacca... ci sono ancora dei segnali di divieto di accesso perchè stanno sistemando le immediate circostanze, ma si transita senza problemi.
Io sono partito da Perarolo, e vorrei segnalare che - per chi decide di partire da qui e non da Tai - che c'è una variante in discesa: sulla via del ritorno, appena passati sotto il ponte ed arrivati sulla Cavallera, stare attenti che dopo 500m circa sulla sinistra si stacca un sentiero (segnalato con un piccolo cartello quadrato), che porta a Perarolo. Si tratta di un altro singletrack, non lunghissimo ma molto divertente, stretto tra muretti a secco, che scende piuttosto deciso e comunque ciclabile, tranne per un tratto di pochi metri dopo un rudere, dove ho preferito scendere e fare 5-6 metri a piedi... troppo sconnesso, ripido e stretto, ma subito dopo riparte tranquillamente ciclabile, per sbucare sulla strada asfaltata principale poco prima di Perarolo.
Giro bello e divertente.
Stefano

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RUOTALPINA
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
24.06.2014
Regione
Veneto
Tempo Percorrenza
ore 3:20 min
Distanza
31 Km
Dislivello
850 m
Difficoltà tecnica
5/7 Medio/Difficile
Condizione fisica
GD= 49 MEDIO
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