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Bisbino Svizzero |
Gita varia, pochissimo asfalto, tanto pedalato, due belle discese, una di media difficoltà, veloce e molto divertente ed una difficile, ma molto valida!
Itinerario: Vacallo (Roggiana) - Sagno - Cavazzo - Bocc - Bisbino - Cavazzo - Bruzella - "a naso fino a Sagno per sentieri" - Vacallo (via sentiero del "viùlin").
Salita al Bisbino: duretta per le gambe, ma molto, molto meglio che salire la noiosissima carrozzabile da Cernobbio, c'è un po di asfalto, me è perlopiu sterrata, solo un paio di punti ostici da pedalare nel tratto tra Vacallo e Sagno (pista/mulattiera ripida). Solo l'ultimo tratto si fa sulla carrozzabile.
Discesa su Bruzella: il primo tratto dal Bisbino a Cavazzo può presentare gradini alti a seconda della linea seguita (sentiero non proprio "monotraccia") ma diverte con passaggi non troppo ostici. La traccia aggira il dosso erboso del cavazzo su bel sentierino, e non si ripassa dalla pista di salita. Il resto della discesa su Bruzella è semplicemente un gran bel sentiero, divertente con qualche tornantino e passaggi mai difficili nè troppo banali, mi è piaciuto molto, peccato non sia più lunga!
Rientro a Sagno: via dalla strada (a parte un breve tratto) si nota una discreta rete di sentieri in parte non segnalati, ed in buone condizioni per la MTB, ho seguito una traccia preparata a tavolino, che ha mostrato un po di limiti, in ogni caso pur con qualche brevissimo tratto a spinta, è un bel percorso con lunghi tratti piacevolissimi, e qualche pedalata in salita non banale e un po dura, NON è breve, perlomeno non come me lo aspettavo "a tavolino".
Sagno -Vacallo: ancora un tratto in piano, o lieve saliscendi, non molto gradevole da pedalare causa radici insidiose, per poi immettersi nella seconda discesa, questa più difficile e ripida della prima, con qualche discesa di sella, ma che non pregiudica un tracciato soddisfacente.
La traccia GPS che seguivo, un po imprecisa, mi ha indotto in errore ed ho attraversato una evidente valletta (Val Codriga) trovando un sentiero ancor buono, ma nel dubbio ho recuperato la traccia originale sfruttando un sentierino che ha ri-attraversato la valle. Ho inserito un waypoint nel punto in cui NON occorre attraversare la valle, basta seguire il sentiero a SX e si torna in traccia poco sotto.
Commento: doveva essere un giro breve e semplice, ma alla fine ne è risultato una buona galoppata un po più dura e lunga del previsto. Validissimo, ma lo sconsiglio nelle calde giornate estive a causa della esposizione (il percorso è comunque molto ombreggiato dal bosco).
Il dislivello indicato tiene conto di tanti brevi saliscendi.
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ronzinante
12.10.2015 16:00