Itinerari Mountain Bike

Traversata " Suprema " dalla vetta del Brancastello fino ad Isola del GS

Traversata " Suprema ".

E' una delle più belle e remunerative traversate che collegano il brullo ed arido altopiano di Campo Imperatore con i verdi boschi e le colline del versante orientale.
Il dislivello in salita è veramente esiguo, intorno ai 600mt ed in gran parte pedalabile, quello in discesa sfiora i 2100mt. a tratti tecnico e comunque mai banale, un'itinerario che merita di diventare classico, da ripetere!
E' superfluo dire che si è ripagati durante il tragitto da un panorama eccezionale dominato dalla superba piramide rocciosa del Corno Grande.

Descrizione: Si lascia un'auto presso la piazzetta di Isola del Gran Sasso, paesino situato alle falde del versante orientale del Gran Sasso e vicino all'omonima uscita autostradale dell'A24 Roma - Teramo, quindi ripresa l'autostrada in direzione L'Aquila si esce al casello di Assergi e da qui si raggiunge Campo Imperatore in funivia ( meglio ) o auto, una volta a Campo Imperatore si raggiunge la carrareccia che conduce al Vado Di Corno, da qui si risale il sentiero Cai n°235 che porta comodamente su crinale panoramico alla vetta del Monte Brancastello 2385mt., quindi lo si ripercorre in discesa e raggiunto nuovamente Vado di Corno si prende il sent. Cai n° 106 che conduce, dopo circa 900mt. di disl. negativo, all'incrocio con il Sentiero Cai dei 4 Vadi, lo si percorre agevolmente in direzione est e quindi si devia a sinistra per imboccare il Sentiero Italia che conduce all'abitato di San Pietro, qui proprio dietro l'angolo est della chiesa parte il vecchio tracciato che collegava il paesino con Isola del Gran Sasso, lo si prende, si incrocia a valle una carrareccia, la si segue verso dx e quindi su un breve tratto di asfalto si raggiunge Isola del GS.

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Commenti

XR400R

15.06.2014 17:33

la discesa di vado di corno mi manca e la devo fare appena riaprono la funivia.

Mi chiedo però come mai una volta arrivati al Brancastello non avete fatto questo percorso: http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/7679

pino sabbatini

17.06.2014 07:59

Non c'è bisogno che tu te lo chieda.
Non abbiamo fatto il percorso che menzioni per il semplice motivo che questo è stato pensato in questo modo...
Quello dal Vado Del Piaverano passante per la parte superiore del Fosso di Malopasso e quindi dalla chiesetta di Santa Colomba ( e non il Santuario...) lo abbiamo percorso io e Mirco l'anno scorso, sò che la prima discesa in bike fù compiuta dalla forte alpinista e amica Germana Maiolatesi tanti anni orsono.
Guida Alpina/Maestro di MTB Pino Sabbatini.

XR400R

17.06.2014 09:40

Si, come ho scritto nel mio report l'ho fatto assieme a lei diversi anni fa.
Comunque non capisco la vena polemica nella tua risposta: la mia era una semplice domanda da appassionato della montagna come immagino e spero lo sia anche te. Lo scopo era di sapere se per qualche motivo (esempio frane o altro) l'itinerario da me inserito non fosse più percorribile e quindi avvisare chi magari si sarebbe andato a scaricare la mia traccia .... se pensi che "Non c'è bisogno che tu te lo chieda" ti sbagli di grosso!
Da una Guida Alpina e Maestro di MTB quale tu dovresti essere non mi aspetto questo atteggiamento; mi attendo invece un comportamento sempre propositivo e costruttivo, quasi di fratellanza.

Immagino tu abbia interpretato male la mia domanda.

pino sabbatini

17.06.2014 16:27

Può anche darsi che io l'abbia interpretata male, anche se non capisco.

Cioè se volevi info sul percorso del Vado di Piaverano-Malopasso, bastava chiederlo esplicitamente...dal Brancastello partono diversi itinerari MTB/AM come la Cresta delle Fienare che abbiamo fatto l'anno scorso, quindi saremmo potuti scendere anche per quest'ultimo.

Ribadisco che il tour era stato pensato in quel modo quindi...

Comunque il giro che tu menzioni, anche volendo, era impercorribile per la presenza di neve residua ed in grandi quantità all'interno del vallone di Malopasso.

Quindi oltre al fatto che ero lì con un'altra idea, non l'avrei mai preso in considerazione in questo periodo, è un percorso che và fatto in estate inoltrata.

Come ti ho già detto l'ho ripetuto l'anno scorso e credo che sia un percorso grandioso e da non sottovalutare, quindi non alla portata di tutti e da affrontare con meteo ottima.

Ti saluto e salutami anche Germana!

sp1marco

25.07.2016 17:17

A distanza di piu' di un anno, il sentiero italia è interrotto a causa di una valanga. Sebbene qualcuno dell'Ente Parco ci abbia detto che è stata segnalato in loco un sentiero alternativo, noi non siamo riusciti a trovarlo.
Pertanto arrivati all' interruzione sulla carrareccia, prendere poco prima il sentiero 4V che scende a sx, dopo poco è interrotto dalla valanga. Quindi perdere quota a piedi andando verso sinistra ma sempre paralleli al fosso (attenzioni a salti di roccia e tratti ripidi da evitare!); intercettare sulla sinistra una radura aperta (seguendo anche dei sentieri battuti dagli animali...piu' che dalle persone) e scendere con la bici puntanto al fosso dove è possibile scalvare il piccolo torrente. Dalla parte opposta è stata aperta una carrareccia che inizia a salire, intercettando dopo poco il sentiero abbandonato.