|
423 Monte Tomba – versante sud |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 14/05/2014
SCHEDA TECNICA
Verso orario - Lunghezza = 30 Km - Dislivello Sal/Disc = +1000 m
Quote min/Max = 200 / 905 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 8,6 Km/ora - Ciclabilità su tempo 98% (a piedi 5 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 54 Medio/Difficile
DESCRIZIONE:
Dal park si prende subito una bella stradina lungo il corso del T. Curogna e poco dopo si sale per Bocca di Serra. Dopo facili e piacevoli stradine ed anche 170 m di S.P. si risale, superando qualche rampa, fino all’antica chiesa di Santa Giustina (wp D q. 270). Si svolta verso le pendici del Tomba per una inedita salita che si porta alta su Possagno. In G, attenti a cogliere una stradina ciclo-pedonale, poi si sale al grande piazzale antistante al famoso Tempio del Canova. Da qui (q. 325) inizia la prima vera salita (ind. villa Viola) a pendenza sostenuta ma asfaltata e ben pedalabile. Nel wp I 550 si lascia l’asfalto per aggirare il colle del Sacro Cuore. Dal punto (i1) q.580, lasciata la forestale, si risale di pochi m guadagnando il poggio del convento. Si può deviare verso la chiesa sia per visitare il sito che per approfittare del rubinetto sulla sx (niente acqua fino alla trattoria Miet). Pochi m di discesa poi si riprende a salire verso Villa Viola. A q. 695 un bivio: a sx si andrebbe a Villa Viola ma noi terremo a dx; la strada inizia dolce, anche con contropendenza, poi rampe durissime oltre il 15% ma si procede in sella grazie alla recente asfaltatura. Nel wp L 760 si prende a sx per una inedita salita; attraversata una sbarra si giunge ad un nuovo bivio dove si svolta a dx. Presto ecco una prima casera dove la pista sembra finire; in realtà è solo in disuso come anche la 2^a e la 3^ casera; in compenso questo tratto è assai panoramico ed anche il fondo erboso è pedalabile. A q. 825 ci si reinnesta sulla principale che sale al Tomba. Il buon sterrato prosegue nel bosco fino all’innesto con la strada delle Malge (Monte Tomba – Cima Grappa) a q. 905 (punto più elevato del percorso). Discesa fino alla trattoria da Miet dove si trova quasi sempre ristoro ed un caminetto acceso. Sebbene sia facile tagliare per la S.P. Monfenera è preferibile seguire la traccia che attraversa il crinale del Tomba; da P1 q. 875 il panorama a 360° è eccezionale; in particolare verso nord, sulle vette Feltrine.
Scesi poi a q. 825 (wp Q) si prende il tratturo che termina all’agritr. Croda Bianca. Sulla dx si attraversa un cancelletto apribile e dopo 200 m di dorsale prativa si entra nel bosco dove bisogna aprirsi un 2° cancelletto.
Inizia una discesa tecnica su sentiero stretto con sassi e radici che richiede abilità e prudenza; segnalo anche una insidiosa recinzione spinata vicina al sentiero: per il biker medio 5 min a piedi. In R si trova un bivio con stradine in 3 direzioni; seguiamo quella di sx e dopo breve risalita si arriverà presto all’immissione sulla strada asfaltata Cavaso-Tomba a q. 565. A q. 450 la si lascia per nuovo sterrato. Il fondo inizialmente ghiaioso, presto diventa ottimo; si scende a q. 380 quindi si riprende a salire con alcuni tornanti fino a q. 500 (wp U). Attenzione al bivio dove si scende a sx poco prima di un traliccio di avvistamento (c’è un sentiero anche 10 m dopo). Nel bosco fino a q, 460 poi attraverso prato: discesa a tratti ripida ma comunque entusiasmante. Più in basso la strada resta ripida ma il fondo migliora; all’inizio delle case si trovano corsie cementate e poi l’asfalto; siamo ormai a Cavaso Alto (Paveion). Dal wp V una bella stradina, sterrata nella parte bassa, permette di attraversare la Valcavasia fino ad intersecare nel wp Z la trafficata S.P.; poco dopo si chiude l’anello nel wp A, a meno di 1 km dalla Latteria.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Provenendo da Treviso – Mestre si consiglia il percorso: SR Feltrina fino alla fine della tnganziale est di Cornuda; in Valcavasia (poco prima di Pedrobba) si esce dalla feltrina, a dx, seguendo ind. Possagno.
Percorsa la S.P. per 5,5 Km (circa 2 km prima di Possagno) si trova un bivio a sx (ind. Monfumo/Asolo) e qui anche l’ampio parcheggio della Latteria della Valcavasia.
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
Anaconda68
12.11.2017 00:06