|
416 Pra Cenci, Santo Stefano, salita a Pianezze e discesa per il Perlo. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 1/05/2014
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 30,5 Km - Dislivello Sal/Disc = +950 m
Quote min/Max = 190 / 1080 - Tempo Standard ore 3:30 min
Velocità media = 8,7 Km/ora - Ciclabilità su tempo 95% (a piedi 10 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 53 Medio/Difficile
NOTA: In periodi di pioggia e fango ho scelto un versante sud e strade dal fondo compatto …
DESCRIZIONE
La prima parte del percorso ha un avvio molto tranquillo; è un trasferimento in dir. ovest, lungo le colline ai piedi del gruppo del Cesen. Poco dopo Saccol la prima asperità: si tratta di guadagnare il crinale Bastie-Vetoraz a quota 325, per una rampa attraverso i vigneti; è lunga meno di 400 m ma c’è il rischio di farne 100 a piedi. Nel wp D c’è l’opportunità di visitare la famosa Osteria senza Oste; poi si percorre un tratto di S.P. fino a Santo Stefano. Da qui inizia una lunga ed impegnativa salita (tratto più ripido quello iniziale fino al cimitero) resa meno ostica di un tempo da un fondo in buona parte cementato o comunque dall’ottimo sterrato. Ogni tanto squarci sulle colline trevigiane e ampie radure gratificano la vista; il bosco dirada ed il panorama si fa più ampio nell’avvicinarsi a Pian De Farnè dove, a q. 905, si trova un piazzale asfaltato ed una chiesetta (accesso auto dalla S.P. Valdobbiadene - Pianezze). Una breve sosta per ammirare e rifiatare in vista degli ultimi 200 terribili metri in salita su via dei Fagher: in particolare i 100 m dopo I1, superano il 20%. Subito dopo la strada spiana e presto saremo ripagati dalla vista del più bel complesso di faggi della fascia Prealpina.
In moderata salita si procede tagliando il pendio verso ovest, fino alla fine di via dei Fagher (wp J). Siamo sol 20 m di quota sotto il piazzale Donatori di sangue di Pianezze; val la pena di andarci anche perché vi si trova una fontana e spesso è aperto un chiosco - bar (500 m A+R). Ormai resta quasi solo discesa: sulla S.P. fino al tornante di q. 950 dove si svolta per la strada della Colonia; larga, quasi piana e contornata da alberi secolari. Dopo questo bel falsopiano, in K1 q. 930, riprende la discesa ed al 3° tornante si lascia la principale prendendo a dx la strada Dei Cavalla.
NOTA: dovendo rientrare rapidamente basterebbe tenere la principale in discesa per cui si raggiungerebbe Ron, Funer e Pra Cenci.
La strada Dei Cavalla, procede in dolce saliscendi e termina in salita presso una casera (M); da qui si stacca sulla sx un sentierino molto bello nel primo tratto e poi con brevi salti e radici da passare prudentemente a piedi. In N si ritrova una strada. Ormai non ci sono dubbi di orientamento: basta tenere la principale in discesa. Il fondo, all’inizio un po’ dissestato, da N1, dove inizia il crinale del Perlo – Antich, migliora progressivamente.
L’ultima parte ormai asfaltata scende ripida sul paese di San Vito dove pochi Km di pianura ci separano dall’arrivo.
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Provenendo da Treviso – Mestre si consiglia il percorso: SR Feltrina fino alla tangenziale est di Cornuda; 2^a uscita per Vidor; seguire per Valdobbiadene;
Dopo 1,5 Km dal centro di Bigolino, si svolta a sx (ind. Feltre); ancora 2,2 Km e si svolta a dx su via Cal Dritta; ancora 300 m e si prende a sx la strada di Funer; ultimi 300 m e si arriva al centro sportivo di Pra Cenci, con ampio parcheggio, fontana e servizi aperti la domenica. Ci troviamo nella frazione di Funer, e circa 2 Km a sud/ovest del centro di Valdobbiadene.
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
toparmi
27.05.2017 18:45
Congratulazioni per il percorso e grazie Ruotalpina