Tremalzo: Sentiero CAI 222

Si parte da Vesio, una piccola frazione a 6km da limone del garda e si parcheggia presso l’ampio piazzale angelini . Si imbocca la sterrata alla destra del piazzale che sale verso la Corna Vecchia, sulle cartine questo sentiero è numerato come CAI 106 – 104 - 102. Questa ampia sterrata, dopo aver compiuto vari tornanti, diventerà presto un favoloso sentiero con passaggi estremamente suggestivi, in strette gallerie scavate nella roccia risalenti al periodo della grande guerra. Si scollina a circa 1300m di quota tra panorami mozzafiato, il sentiero ridiventa un’ampia sterrata e con 2km di veloce discesa si giunge in prossimità del passo nota. Si continua a salire in direzione tremalzo. Si scollina a quota 1810m all’imbocco dell’ultima galleria: la bocca di val marza. Un velocissimo chilometro di discesa ci porta presso il rifugio garda. Esattamente dove compare l’asfalto, di fronte al rifugio, si deve imboccare la sterrata a sinistra (CAI 224), e sotto di noi si vede bene la Malga Ciapa. Giunti alla malga si abbandona la sterrata e si imbocca il sentiero 222 per “valle di S. Michele”. Questa sarà la nostra discesa. Tratti scorrevoli, passaggi tecnici (mai troppo), tornanti, il tutto immerso in un ambiente da sogno. Questo è a mio parere il più bel sentiero che scende dal tremalzo. Il sentiero termina sulla sterrata da dove sale la bike extreme. Si prosegue prima in discesa e poi in leggera salita, fino ad incontrare l’asfalto. Si gira a sinistra ed in breve si raggiunge Vesio ed il parcheggio angelini.

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Come arrivare al punto di partenza

Gardesana occidentale fino a limone del garda. si sale per 6km fino alla frazione di Vesio (tremosine)

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Commenti

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marco

18.05.2009 10:48

Bello. La prossima volta prova ad unirlo al passaggio su Bocca di Fobia. Da lì scendi sulla strada che da Vesio va al Passo Nota (asfaltata) e torni così al parcheggio. Si deve spingere però circa 30 min. dal 222 alla Bocca di Fobia. La discesa seguente è però fantastica.
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skycross

18.05.2009 11:13

...già! deve essere davvero bello. Mi sa che grazie alle tracce GPS di questa nuova sezione del forum, me ne farò parecchi di nuovi trails...grazie mille, a tutti quelli che vorranno inserire i loro itinerari.

P.S. x marco...bellissima la discesa di San Martino di Castrozza.
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milzo

18.05.2009 13:05

X Marco: ho messo anche quello. mooolto bello ;-)
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fiore

29.11.2009 11:59

molto bello come sentiero, fatto ieri con i pota-pota !
Condivido in toto quanto scritto da Milzo, anche se i passaggi non sono mai troppo tecnici bisogna cmnq prestare attenzione (specialmente nella stagione attuale, autunnale) all'imprevisto nascosto sotto foglie o smosso. Per la deviazione x il Fobia bisogna non lasciarsi prendere dall'adrenalina down, altrimenti si rischia di non vedere il bivio e scendere troppo (poi son .azzi !!) come m'è capitato la volta scorsa.
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lapis

31.05.2010 17:17

Giro stupendo ( fatto il 28-05-2010 ) , non bisogna farsi intimidire dal filo spinato e fidarsi ciecamente del gps
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mbaro

25.06.2012 15:01

Caro Milzo, ennesimo ringraziamento per l'ennessimo bellissimo giro. Fatto sabato 23/06: il cattivo tempo (temporale con grandine) non ha fortunatamente pregiudicato le vedute e il fascino dei posti.
Discesa, come si dice, da urlo! Non sono un esperto di scale di difficoltà e nemmeno le amo particolarmente (preferisco una classificazione per "facile, medio, difficile, molto difficile"), ma visto il tipo di fondo che si presta particolarmente all'erosione dire che ad oggi la seconda parte del sentiero ha diversi passaggi S3 e un paio forse S3 abbondante. Tolta poi la prima parte con tipico fondo di bosco fatto di radici e qualche pietra liscia, ma senza difficoltà oggettive, per il resto è percorribilissimo anche se bagnato.
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One_1

27.05.2013 22:27

Fatto oggi il 222. Probabilmente da quando l'hanno sistemato l'ultima volta sono passati anni e li dimostra tutti. La traccia non è ripidissima e non ci sono grandi ostacoli (tranne in un paio di punti con roccette) ma attualmente si surfa su uno strato di sassi più o meno grandi (nella parte alta molto più che meno) che portano la difficoltà percepita a livello maggiore dell'S2 indicato.

Ho attaccato al giro il 318 scendendo dalla Bocca di Fobia (grande spallata per arrivarci, ho preso il sentiero basso) e per finire il 422 per Pregasina (stupendo, adrenalinico, il tipo di trail che preferisco).
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Guido Tj

02.06.2013 14:05

Ciao, fatto ieri con un amico il giro Visio passo nota passo tremalzo e 222 !!!! :)
... che dire! spettacolare, sia per paesaggi che per impegno! ;)
Devo dire anche io che il 222 ad oggi, causa erosione e non cura del sentiero! :( ( ed è un peccato perchè se fosse tenuto sarebbe veramente una favola!), presenta un fondo piuttosto sbriciolato composto da sabbia e pietre di tutte le dimensioni, alcune anche grosse che pregiudicano la discesa e alzano notevolmente il livello di difficoltà tanto che in alcuni punti piuttosto ripidi non siamo riusciti a scendere in sella! Per non contare che viste le piogge anomale super abbondanti del periodo e le notevoli precipitazioni invernale, in svariati punti il sentiero è un ruscello!!! :) ciò non toglie che sia comunque percorribile a velocità ridottissima e con molta attenzione!
Giudizio definitivo: molto bello ed impegnativo, sicuramente da rifare !!! :)
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ardella

08.06.2013 20:58

Bella discesa dal passo Tremalzo..corretta la recensione di Milzo..solo il primo pezzo risulta un po' viscido..per fortuna solo per poche decine di metri..non conosco altre discese "cattive " dal passo.. sicuramente se tornerò il 222 sarà tra i preferiti...complimenti a madre natura
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Derelick

16.06.2013 01:30

Fatto oggi, bellissimo e impegnativo. Non lo avevamo pianificato, stavamo salendo dalla sterrata che inizia dall'eremo di S. Michele, a un certo punto stanchi di salire ci è apparso sulla dx il 222 che indicava vesio da dove eravamo partiti, deciso di farlo in un nano seco do, anche se oggi avevo l'highballi. Concordo che allo stato attuale ci sono diversi pti in cui bisogna fare attenzione, il tipo che era con me si è impuntato su un roccone, endo e atterraggio su casco che ha diviso praticamente a metà. Meglio farlo con l'integrale se rimane così mal tenuto .Next time ci attacco il foiba, grazie a tutti per le recensioni e le tracce!
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fred80

04.09.2013 23:06

Bel giro, salita gradevole e discesa in una valle stupenda, ma che richiede doti discesistiche non comuni a tutti.
Obbligo protezioni e se possibile bike con escursioni importanti, direi almeno 140
se si vuole percorrere buona parte della discesa in sella.
Alcuni punti ritengo siano veramente difficili,ma a piedi nessun problema!
Grazie Milzo
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Marko74

18.11.2013 20:17

Fatto ieri, bellissimo giro!!!
Discesa stupenda e tecnica il giusto, poi ho avuto l' onore di fare la discesa con i BdB!!!
incontrati casualmente al rifugio del Tremalzo ;)
Grazie per la traccia milzo !!!
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flyti

20.10.2014 12:40

Fatto il 222 sabato scorso. Il sentiero - a mio giudizio - è messo male ... Praticamente è come scendere lungo una frana: i sassi, di varie dimensioni, scendono con te e il fondo è ghiaioso. Visto il periodo e le piogge dei giorni precedenti, inoltre, in molti tratti si scende in un ruscello e in alcuni punti le rocce erano viscide da scivolare anche a piedi.
Peccato, perchè l'ambiente è da sogno, ci sono dei gustosissimi guadi e alcune cascatelle ai fianchi.
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giannig

18.05.2015 19:34

Se volete arricchire il giro aggiungendo altra discesa:
http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/138
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gici3041

22.06.2015 14:22

Bellissimo giro, con panorami favolosi. La discesa è decisamente un S3 (forse anche qualcosa di più), con tantissimi sassi smossi, peccato. Simpatici (non a tutti) i guadi.
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remoremo61

01.05.2016 12:56

bel giro. Ma discesa decisamente tosta e rovinata, consigliata solo a chi a parecchio manico.......se no parecchi tratti a piedi. Valle sperduta ed incantevole.
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silbo

26.06.2016 07:58

Ottimo giro da rifare sicuramente. Bello faticoso
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speedtriplemtb

18.07.2016 10:44

Traccia ben fatta ma sentiero per 3/4 impraticabile in sella. Rovinato in gran parte dalle piogge delle settimane scorse. Sconsigliato.
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polxxx

18.07.2016 17:54

Sentiero da togliere dalle mappe mtb, i primi 3/4, probabilmente causa piogge straordinarie e smottamenti vari, è praticamente un susseguirsi di voragini sabbiose e pietre smosse. Molti tratti non sono fattibili in sella, neanche da Fabien Barel. Ultimo tratto "tecnico" praticamente nel greto di un torrente, molto scivoloso. Per concludere, evitatelo, chi vi dirà che è bello è un masochista, oppure 1 amante del portage, o infine uno che non l'ha fatto davvero. Le discese belle e rotte sono altre!
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Gigi81

19.07.2016 11:32

Vorrei dissentire dagli ultimi 2 commenti.
L'abbiamo fatto il 03/07/2016 e per me rimane un giro da fare.

Salita: si fa tutta in sella, pochi tratti tecnici ma fattibili, fondo a volte smosso (tra l'altro sarà usata anche per la TremalzoBike di ottobre, se non erro)
Discesa: come già scritto da altri, fondo che si presta all'erosione, al mutamento a seconda delle precipitazioni (in tante zone del Garda è così,è risaputo, punto). Nel 2009 sicuramente sarà stato differente.
Non siamo maghi della mtb ma noi l'abbiamo fatto al 99% in sella (forse 1 passaggio perchè troppo alto per le mie capacità), con frontAM (Hornet27.5 e Ragley29). Era sì più smosso del 2015, richiede buone capacità di controllo e allenamento, ma è fattibile.
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speedtriplemtb

19.07.2016 12:04

Ciao Gigi81,
La salita non è stata assolutamente un problema, tutta pedalabile, nonostante il fondo smosso. E' la discesa assolutamente impraticabile (i 3/4 si riferivano alla sola discesa). Dopo aver letto i commenti entusiasti di molti sull'itinerario, credevo di trovare un single track impegnativo, ma non così rovinato e ipraticabile. Attendiamo altri riscontri così da essere tutti più obiettivi. Buone pedalate!
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polxxx

19.07.2016 12:35

@Gigi81.
Anch'io ovviamente mi riferivo alla sola discesa dal 222.. Non sono certo un PRO ma scendo praticamente ovunque con una 160 anche da Park e tracciati DH impegnativi, senza timore di farmi male se cado. 99% in sella mi sembra una percentuale veramente azzardata per come è messo il sentiero OGGI, FATTO IL 17 LUGLIO '16), in virtù del fatto che tra martedì 12 e mercoledì 13 Luglio 2016 è scesa una bomba d'acqua su tutto il Parco Altogarda (io c'ero), ed in particolare sul versante orientale del Tremalzo. Eravamo stati avvisati da una guida di Riva che avremmo trovato condizioni pessime, a causa appunto del mega temporale. Per come abbiamo visto noi il sentiero (eravamo in 5) dubito che sia percorribile nelle prossime settimane senza prendersi inutili rischi. Tantissima sabbia e roccia che si sbriciola sotto le ruote, voragini con sbalzi di oltre 1 metro, veramente infattibili.. difficili anche a piedi. Il forum dev'essere un riferimento per tutti quelli che praticano il nostro sport, e da utente medio mi sento di dire che dal 17 Luglio 2016 il sentiero è praticabile, come può esserlo anche una ferrata, ma vivamente sconsigliato a chi vuole farsi una bella discesa, in sella, senza rischiare di farsi male. Come hai già specificato si sa che questi sentieri sono molto soggetti all'erosione ed al meteo, per cui avendolo fatto dopo eventi meteo straordinari, avvenuti dopo il vostro passaggio, ti invito a credere a quello che stiamo scrivendo, e anon incoraggiare le masse a farlo, almeno per le prossime settimane. Poi ognuno è libero di far quel che vuole, fatevi una bella salita e e rovinatevi il godimento con una pessima discesa. Come si dice.. uomo avvisato?
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luke-hazard

19.07.2016 16:18

come detto dia miei compagni la salita è la solita del Tremalzo faticosa ma fattibilissima da chiunque. La discesa non è praticabile causa rocce grosse smosse , sabbia e voragini aperte dal famoso temporale del 13/14 luglio 2016 . ad ora in bici non è praticabile nemmeno con una dh se non per qualche metro... la parte finale del fiume è molto bella ma da fare a piedi .
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nikogaz

22.06.2017 23:10

Ciao voglio farlo sabato sapete dirmi com'è messa la discesa 222 grazie
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Ste119

15.11.2017 16:37

Ciao a tutti, qualcuno ha recentemente fatto la discesa dal 222? come è messa?
Grazie
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Il lonfo

30.09.2018 15:34

Oggi condizioni ottime. Io sono sceso due o tre volte ma è fattibile tutta in sella. Sempre bello il 222!
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matteofalasconi

30.08.2019 15:53

Aggiornamento ad Agosto 2019. Abbiamo trovato una discesa devastata e impraticabile.
In sostanza per fare il 222 in sella ci vuole una bici Enduro (se non una DH) e un gran bel manico ... altrimenti 1 ora e 30 minuti a piedi !!!
Definirlo un S2 mi sembra riduttivo...io lo classificherei S3. Quindi mi trovo d'accordo con i commenti di luke-hazard e polxxx.
Quelli che dicono di averlo fatto "al 99% in sella (forse 1 passaggio perchè troppo alto per le mie capacità), con frontAM" o sono dei fenomeni, o raccontano balle, o hanno sbagliato percorso :-) (p.s. è una battuta!!!)
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bompao

22.09.2020 16:09

Parto col dire che innanzitutto la salita é bellissima, mai troppo pendente, elevato interesse storico e panorami eccezzionali. La discesa l ho trovata pulita da elementi estranei ( alberi caduti o elementi che intralciassero il sentiero) i sassi anche grossi fanno parte della naturale conformazione dei sentieri del alto garda, e qui ce ne sono parecchi, diversi passaggi tecnici in cui é preferibile dare un occhiata alla linea giusta da prendere. Parte finale del sentiero che corre sul letto di un ruscello in un ambientazione da favola, si é in una gola circondati da cascatelle. Un paio di punti li ho fatti a piedi per evitare di lasciare il cambio e il carro contro rocce davvero troppo strette. Consiglio il sentiero a chi apprezza passaggi tecnici su rocce ferme e non ha paura di fare tratti di sentiero su sassi rotolanti anche grossi, sicuramente un buona full da all mountain/enduro é consigliata.
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Sndmachine

09.10.2022 21:33

Aggiornamento 08/10/2022: alla Malga Ciapa ci sono in azione boscaioli, molti alberi abbattuti da scavalcare, ma solo nei primi 200 metri. Il cartello che indica il sentiero è stato momentaneamente rimosso. Non perdersi d'animo e seguire la traccia.
ll sentiero ha cambiato nome non è più 222, anche se rimane segnato come 222 barrato.
La discesa è fattibile al 95%, molto scavato e smosso, si scende dalla bici ogni tanto, solo per brevi tratti. Impegnativo, va fatto preparati e concentrati.

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Il lonfo

30.06.2024 18:46

Rifatto ieri dal 2018. Salita in muscolare sempre bella e a tratti faticosa. Per la discesa, il tempo non è stato galantuomo con l' ormai ex 222. Ancora fattibile a parte qualche passaggio ma nel complesso non mi sono divertito.

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Inserito da
milzo
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
18.05.2009
Località
Via Monsignor Zanini , 25010 Tremosine BS, Italia
Regione
Lombardia
Tempo Percorrenza
5 ore
Distanza
33.0 km
Dislivello
1430m
Difficoltà tecnica
difficile (S2)
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