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Fort Lenlon - col Granon - Col de la Buffere |
Saliamo in sella e ripercorriamo a ritroso il ponte sul torrente la Clarée e imbocchiamo a destra, subito dopo una piccola fontana, una stretta strada asfaltata che costeggia un gruppo di case. Procediamo sulla strada per circa cinquecento metri sino a incontrare una biforcazione, svoltiamo a sinistra su fondo sterrato in direzione del bosco che copre il versante della montagna; la strada entra nella boscaglia e inizia a salire percorrendo due tornanti, dove si tralascia il sentiero che si stacca a sinistra mantenendoci sulla strada principale. Breve traverso immerso nel bosco e si ricomincia a salire su tornanti sino a raggiungere l’abitato di Granon, dove la strada attenua la pendenza e lascia un breve tratto di respiro. Pedaliamo sulla radura che sovrasta Granon sino a cambiare versante, ora si ricomincia a salire e il fondo peggiora leggermente, procediamo sino ad uscire dalla vegetazione e a breve sbuchiamo sulla strada militare che collega il col Granon con i forti dell’Olive e de Lenlon. Giunti sulla carrareccia pieghiamo a destra puntando verso il fort de Lenlon, all’approssimarsi di un secondo bivio ci manteniamo a sinistra; la strada passa a fianco a delle caserme abbandonate sino a raggiungere il crinale da dove si ha un bellissimo panorama. Dal crinale procediamo tralasciando le varie deviazioni di destra che scenderebbero al forte dell’Olive e pedaliamo sul filo di cresta puntando dritti verso il caratteristico fort Lenlon. Conquistato il forte ripercorriamo a ritroso la via d’andata sino a scendere al bivio per Granon, qui svoltiamo a destra mantenendoci sempre sulla larga camionabile che con una piacevolissima pendenza ci porta al Col Granon. Dal colle procediamo dritti in discesa su asfalto, alla prima curva possiamo trovare sulla destra una fontana; si continua a scendere sul manto bitumato per circa due chilometri perdendo approssimativamente 200 metri di quota. Al centro del primo tornante che incontriamo imbocchiamo la sterrata che si stacca a destra e riprendiamo a pedalare in leggera ascesa, percorsi circa 500 metri, ci troviamo di fronte una sbarra che blocca il transito ai veicoli a motore, passiamo lateralmente all’ostacolo e continuiamo a procede sulla camionabile. La strada mantiene una pendenza costante e il fondo presenta solo brevi tratti in cui è un po’ accidentato, quindi pedaliamo i quattro chilometri che ci separano dal col de la Buffére ammirando l’imponente massiccio dell’Ecrins. Conquistato il colle seguiamo a sinistra la ormai inerbita mulattiera che conduce sino ai bunker del col del Buffére. Dal bunker, sovrastato da una cupola corazzata, scendiamo a destra su una traccia che si ricollega dopo pochi metri al sentiero che dal col de la Buffére scende verso Granile; il percorso scende a valle con piacevoli sali scendi costeggiando il vallone sino a raggiungere lo Chalets Buffére. Attraversiamo il piccolo gruppo di case e ci immettiamo sulla strada sterrata che scende a Granile, dopo un breve tratto, la strada procede con pendenza sostenuta e il fondo diviene a tratti sconnesso, ma sempre percorribile in sella sino a raggiungere il fondo valle. Prima di attraversare il torrente La Clarée svoltiamo a destra su un’evidente sentiero che costeggia il corso d’acqua; il sentiero rimanendo sempre su questo lato del fiume presenta alcuni passaggi tecnici tra alberi e rocce, ma nel totale è molto piacevole sino ad entrare nell’abitato di Névache. Per raggiungere l’auto ci serviamo della strada asfaltata D994G che in undici chilometri di rilassante discesa ci porta a chiudere l’anello.
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Come arrivare al punto di partenza
Da Monginèvre seguire la strada N94 che porta a Briancon, finita la serie di tornanti prima di fiancheggiare il paese di La Vachette, svoltare a destra per Névache, percorrere la strada D994G sino a passare l’abitato di Val Des Prés.
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