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004 Cascata dei Brentaz |
Partenza presso la chiesa di Santa Giustina, per strade secondarie e amene frazioni si giunge a Paderno. Lì si imbocca la salita di Alconis, indubbiamente una bella salita per i bitumari. Oltrepassata una colonia alpina agghindata in modo originale
si prosegue la salita dritta come un fuso, quando finisce il rettilineo un paio di tornanti permettono di spezzare il ritmo.
In breve si raggiunge il bivio
dove, si gira a dx su sterrata. una breve discesa e riprende la salita, alcuni tratti sono cementati. Le pendenze ed il fono sono sempre ottimi per pedalare.
Dopo un po' si raggiunge una panchina (sita in posizione quantomai insolita), e si prosegue. Si raggiunge un bivio, lì è dove si passerà successivamente, ma prima... si continua verso un colle (Col dei Fioc?) che offre un po di visuale sui paesi della Val Belluna.
Si torna indietro fino al bivio
e si percorre in falsopiano la strada a dx, in breve si raggiunge il corso d'acqua, oltre il guado (se c'è acqua) c'è la deviazione per andare (a piedi) a vedere la cascata; può capitare che presso il guado non ci sia acqua ma ce ne sia alla cascata.
Pozza alla base della cascata
Tornati alle bici si riprende la strada che scendendo un po' ci porta sulla strada asfaltata che da San Gregorio sale al rif. Casera Ere. Lì si gira a dx in salita, dopo poco la pendenza obbliga a fare una fatica improba, ma il fondo permette di pedalare. Al termine dell'erta la strada diventa sterrata e si raggiunge il parcheggio del rifugio.
Lì inizia un sentiero che ci fa tornare sulla strada asfaltata, un altro taglione e si arriva sopra Roncoi. ATTENZIONE, su un taglione dei gradoni arrivano su un pozzettone coperto da una rete poco affidabile, moderare la velocità.
Da qua si può proseguire agevolmente verso la
Chiesa di San Felice e quindi la Val Scura.
Io, per mancanza di tempo ho proseguito verso Roncoi, attraversato un prato (ATTENZIONE, non fatelo se l'erba sta crescendo, per i contadini del luogo è un affronto) e sceso per una sterrata fino alla strada San Gregorio-Cergnai. Di lì mi sono immesso nella divertente discesa che porta all'Altanon come per la discesa di
Val Scura.
L'itinerario è combinabile anche con quello che percorre le rive del
Piave e del Cordevole, come descritto
qua.
Una descrizione anche sul
blog.
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Come arrivare al punto di partenza
Santa Giustina, presso la chiesa
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Commenti
Petek
13.04.2014 15:43