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VIGOLANA |
Referente: Alessandro (cucato@libero.it) del gruppo BRANCO SELVADEGO
SCHEDA TECNICA:
Il giro parte da Caldonazzo in senso orario fino a Vattaro poi si continua in senso antiorario in direzione Bosentino, ritornati a Vattaro si finisce in senso orario in direzione Calceranica, praticamente si fa un giro ad otto. Lunghezza km 53 di cui km 41 di sentieri e sterrati e km 12 di asfalto, dislivello m 1700, quota minima m 500 slm, quota massima 1055 slm, tempo percorrenza 5/6 ore, ciclabilità 98%.
NOTE:
Il giro non presenta difficoltà particolari, se non per il numero dei km e il dislivello, che se un biker non è adeguatamente allenato li può soffrire. I sentieri sono tutti pedalabili, a parte l' ultima parte del giro che presenta dei scalini in legno sul sentiero che scende a Calceranica. L' asfalto che si percorre è sempre nei pressi dei paesi che attraversiamo.
DESCRIZIONE:
Si parte da Caldonazzo uscendo dal paese verso sud troviamo castel Trapp, a questo punto si inizia a salire sulla Vigolana, lungo il sentiero immerso nel bosco incontreremo un sito medioevale, i resti della torre dei Sicconi. Continueremo passando per Campregheri e poi su sentiero si arriverà a Vattaro. Ignorate le tracce che vanno, la prima a sinistra la seconda a destra proseguiremo verso la provinciale. Superata la stessa inizieremo a salire verso i piani di Bosentino. La prima parte è molto panoramica con dei scorci stupendi sul lago di Caldonazzo. Si prosegue su sentiero largo e compatto fino ai piani di Bosentino m 1000 slm, a questo punto inizia la discesa lungo la quale ho messo due brevi freeride, giunti a Vigolo Vattaro passeremo per il borgo antico molto carino. Si proseguirà verso ovest sotto il gruppo della Marzola sempre su sentiero fino ad arrivare al forte austroungarico Brusafer. A questo punto si scende su sentiero verso la provnciale, la si attraversa, passando sul versante del Becco di Filadonna. Dopo una breve discesa inizia la lunga salita, subito traviamo uno strappo di alcune decine di metri al 20% su cemento poi si prende un sentiero immerso nel bosco che ci conduce ad un' altro forte austroungarico, forte Fornas. Ritorniamo indietro sul nostro percorso e continuiamo a salire, passando per capitello del Verzer, continuiamo a salire su sentiero con fondo di sasso ben compatto fino al punto più alto del giro 1055 slm. Ora si inizia a scendere passando per malga doss da bugo (doss del bue), dopo poco iniziamo la discesa per Vattaro. La prima parte della discesa è un po' nervosa da fare fuori sella, poi agevolmente si giunge a Vattaro, incrociamo la traccia fatta precedentemente, ma ora ci dirigiamo verso est lasciando sulla nostra sinistra la chiesa parrocchiale S. Martino. Un breve tratto di asfalto ci porta velocemente a imboccare il sentiero che ci fa attraversare il parco minerario di Calceranica. La prima parte del sentiero è susseguirsi di scalini incavati sul pendio, a questo punto sarà l' abilità del biker farne in sella il più possibile, dopodichè il sentiero diventa tutto pedalabile e molto divertente, fino a raggiungere il paese di Calceranica, a questo punto su asfalto si raggiunge il punto di partenza.
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Come arrivare al punto di partenza
Caldonazzo, lungo la valsugana. 10 km da Trento, 120 km da padova. Si può lasciare la macchina in un parcheggio nei pressi del centro di Caldonazzo.
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Commenti
hazardbike
31.08.2016 10:27
Tornando al giro, come dicevo molto appagante magari non molto dal punto di vista panoramico ma molto da quello storico con visita a 2 stupendi fortini purtroppo lasciati al degrado (soprattutto il secondo).
Il giro è tutto off road e ben descritto da chi l'ha pubblicato (COMPLIMENTI). Solo in un tratto a metà percorso poco prima del primo fortino, la traccia GPS sembra puntare nel nulla ma è stato facile scendere sulla strada principale e recuperare poche centinaia di metri dopo la "retta via".
In definitiva se siete in zona lo consiglio...e se non ve la sentite di farlo al completo accorciatelo tagliando la parte da Caldonazzo a Vattaro...vi perderete un bel tratto in salita sotto bosco e i resti di una torre ma rimane un bel giro comunque e "risparmierete" 10 km e circa 500mt di dislivello...