|
Giro delle Malghe e dei Laghetti da Bagolino (BS) |
Itinerario vario e assolutamente spettacolare, sia per l'ambiente, i panorami che per il divertimento, con un lungo sentiero (422) a mezzacosta molto bello ma insidioso per l'esposizione e perchè a tratti è invaso dall'erba alta. Discesa finale a tratti difficile ma fantastica.
Adatto a MTBikers tecnicamente preparati ed allenati.
Non possiedo il GPS perciò segue una descrizione abbastanza dettagliata.
Dal Ponte Destrone salire lungo la strada asfaltata che in 13 KM, tra boschi e pascoli, porta al Passo del Maniva. Al passo, dietro il ristorante da Rosa prendere la carrareccia a fondo naturale che in breve sfocia al tornante sopra l'ex rifugio Bonardi. Continuare a salire lungo la strada asfaltata che porta al Passo Crocedomini, fino al termine della salita, presso un ampia curva a sinistra, in località Dasdana (sotto la cima omonima). Scendere a destra su di una stradina sterrata (segnavia 420) che passa dal laghetto Dasdana. Dopo il laghetto si percorre un breve falsopiano, quindi la stradella continua in discesa e porta ad una malga. A metà circa di questa discesa la si deve abbandonare a destra per seguire il sentiero 420 che sfocia su di un altra stradella. A destra prosegue il 420 lungo la val Dasdana fino a Bagolino. Svoltare invece a sinistra seguendo le indicazioni del sentiero 422. La stradella finisce ad una malga, poco prima si individua a destra il sentiero a mezza costa che andremo a percorrere. Questo sentiero conduce in valle Vaia, è molto bello ma taglia pendii ripidissimi, per questo è particolarmente esposto e quindi PERICOLOSO, inoltre è a tratti invaso dall'erba alta. Pedalate facendo la massima ATTENZIONE ma non esitate a scendere dalla bici nei punti più pericolosi.
Il sentiero termina incrociando la stradella della Valle Vaia (segnavia 423) poco sopra la malga di fondo. Risalirla, superando Malga Vaia di Mezzo (punto di ristoro) e il laghetto di Vaia fin quasi alla Grapa di Vaia. Quando, dopo un tornante sinistroso la strada spiana, sulla destra si incontra l'inizio del sentiero 428 che in breve permette di arrivare ad un selletta. Scendere fino al bivio col 412 (sella erbosa con laghetto piccolissimo), tenere la sinistra e subito dopo la destra per i Laghetti del Mignolo (428). Appena prima del laghetto superiore prendere a sinistra il sentiero 431 che scende in Val Rondenino (si consiglia, facendo una piccola deviazione di scendere fino al laghetto superiore per godere sia della discesa che della vista del laghetto inferiore). Poco più avanti ad un bivio, nei pressi di una vallettina tenere la destra. Percorrere tutta la spettacolare discesa della valle Rondenino, vero parco divertimenti per MTBikers scatenati fino in Valle Dorizzo (è possibile, anche nei tratti più difficili percorrerla tutta sui pedali). Giunti sulla strada asfaltata scendere in direzione Bagolino. A 3 Km da Bagolino prendere una stradina che scende a destra fino ad incontrare l'asfalto nei pressi del Ponte Destrone, punto di partenza dell'itinerario.
Carta consigliata: Carta dei sentieri della Valle Sabbia, scala 1:35.000, Alta Valle, edita dalla Comunità Montana di Valle Sabbia e reperibile nelle edicole e librerie della valle (è venduta insieme alla carta della Bassa Valle ed ad un libretto).
Scarica la nostra app gratuita per navigare gli itinerari e mandarli al Garmin: ANDROID, iOS
Come arrivare al punto di partenza
Dalla statale del Caffaro, in località S.Antonio (sul lago d'Idro) prendere la provinciale per Bagolino. Poco prima del centro girare a sinistra per Gaver, Crocedomini, Maniva. Due Km prima del Ponte Destrone vi è un piccolo parcheggio a sinistra.
Cartina
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
Commenti
isartrails
01.03.2017 17:16