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monte Velino DIRETTISSIMA |
Dalla prima volta che mi sono messo a studiare la carta del Velino, il primo sentiero che ha subito attirato l'attenzione è stato il 6, che puntava dritto all'obbiettivo....
Forse l'anello più bello del Velino dove si passa dal portage più classico (bici libera in spalla), a quello estremo/alpinistico (bici affardellata allo zaino), su terreno da EE (esperti escursionisti) con passaggi di arrampicata di I e II grado (passi); ciliegina sulla torta una mitica discesa nel Vallone di Sevice....
Lasciamo il mezzo a motore a Rosciolo presso il monumento dei Caduti e imbocchiamo la strada in discesa verso il monte, che presto si fa carrareccia; percorriamola salendo fino a quota 900 mslm, ad una fonte (a sx) bisogna girare a dx e salire per altri 200 m di dislivello per incrociare la carrareccia contrassegnata dal segnavia E1 (poca pedalabilità e un pò di poussage); pedaliamo la carrareccia in direzione SE, scendendo fino a perdere 100 m e, dopo un primo bivio, al secondo puntiamo decisamente a sx sulla carrareccia che punta verso i canali del sud del Velino.
La carrareccia lascia il posto ad un esile sentiero se si punta sempre verso il Velino, e si entra nella valle Lama: tutto portage fino in vetta; a quota 1500 mslm si arriva al bivio dei sentieri 5 e 6: seguiamo il 6 e subito ci diamo da fare con le gambe per vincere prima pendii erbosi e poi sempre più rocciosi e aspri, che dobbiamo mettere le mani sulla roccia (alcuni passi di I grado per sorpassare delle roccette); il portage classico diventa sempre più ostico se si utilizzano entrambe le mani per arrampicare!!
A quota 2000 mslm il gioco si fa più interessante e dopo aver superato in aderenza una bella placca presso delle grotte, dobbiamo apprestarci a smontare la bici e compattarla allo zaino per affrontare i canalini superiori; ma non basta: il canale più alto ( lungo una cinquantina di metri) è troppo stretto per farci passare biker e bike, quindi dobbiamo optare per un portage a pezzi, traghettando su prima lo zaino, poi il telaio (usato come una piccozza in drytooling!!!) e quindi le ruote!
Il canalino è facilmente arrampicabile, un pò difficoltoso se si è soli per il trasbordo delle "masserizie", qualche passo di II grado.
Finita la parte divertente, si torna a "soffrire" con gli ultimi 300 m di dislivello su una bellissima cresta aerea e panoramica, in vista della croce di vetta del Velino e, sul fianco, quella Cafornia. Tutto il sentiero è ottimamente segnalato da segnavia bianco/rossi.
Discesissima per il sentiero 3 del vallone di Sevice, dopo un breve saliscedi e un turbinio di tornantini per passare alla capanna Sevice; passiamo alla omonima fonte per riempire i serbatoi, poi giù: dopo una fase tecnico/sciistica sul ghiaino, ci aspetta il bosco con parti veloci e altre tecniche, tornanti, nosepress, drop naturali....fondo perfetto e battutissimo!!
Sbuchiamo dal bosco sulla strada asfaltata che ci condurrà in discesa a Rosciolo.
sono 1600 metri di dislivello di cui 1400 in portage classico, 100 estremo con arrampicata di I grado con passi di II
18 km
FOTO QUI
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giafex
17.07.2015 15:57