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319 Da GORIZIA al Monte SABOTINO. |
Referente LUIGI - (
ruotalpina@alice.it ) - Ultima ricognizione: 3/07/2013
SCHEDA TECNICA
Verso Antiorario - Lunghezza = 37 Km - Dislivello Sal/Disc = +750 m
Quote min/Max = 80 / 610 - Tempo Standard ore 3:40 min
Velocità media = 10,1 Km/ora - Ciclabilità su tempo 91% (a piedi 20 min)
Difficoltà Tecnica = 4/7 MEDIO - GD= 49 MEDIO
NOTA: La scarsa ciclabilità (20 min a piedi) è dovuta alla traversata dal rifugio (wp I2 q. 560) al crinale del monte Sabotino: ci siamo trascinata la bici, sia in salita che in discesa !
Un consiglio: lasciate le bici legate o custodite al rifugio (aperto la domenica) e fatevi l’escursione a piedi fino al punto I6 (mezz’ora + soste A+R) – fatevi anche il panoramicissimo tratto I4 – I5 – rifugio (ammirerete, sul versante sloveno, il monastero di Sveta Gora); il sentiero è ben segnalato ma ancora non ciclabile. Quindi, tornati al rifugio e ripresa la bici, partite in discesa per la strada fatta all’andata, fino al wp I q. 475. Qui trovate un breve (200 m ) collegamento con la traccia di discesa nel wp K, stessa quota (con questo stratagemma la ciclabilità sale al 99%).
DESCRIZIONE:
Dal park, si esce su via Cravos e si prende a dx via della Casa Rossa che porta in Slovenia; si trova subito un pista ciclabile, poco dopo c’è una galleria (illuminata), poi si rasenta la stazione di Nova Gorica, quindi si va ad attraversare un ponte sull’Isonzo (Soca).
La strada inizia a salire e dopo circa 200 m, nel wp B si attraversa a sx scendendo per ripido sterrato che poi va a seguire il corso del fiume. Ora la pista spiana e con dolci saliscendi continua a seguire la linea ferroviaria ed il corso del fiume regalandoci, di tanto in tanto, ottimi squarci panoramici.
Dopo alcuni Km in falsopiano, nel wp D si abbandona il corso del fiume per una bella forestale che a pendenza costante (7- 8%) raggiunge il crinale a q. 390. Una breve discesa, seguita da un risalita porta al wp F dove si trovano indicazioni per il Monte Sabotino. Nel wp G termina la strada ma si mantiene la direzione su un delizioso sentierino dove, bisogna difendersi da una vegetazioni a tratti invadenti (rovi). Nel wp H si confluisce sulla principale (si fa per dire) asfaltata che termina al rifugio (Koca Na Sabotinu q.560m). Leggete la NOTA e decidete se farvi il crinale a piedi o se portarvi anche la bici.
In discesa, attenti al bivio L q. 355 (facile distrarsi e proseguire dritto !). Dopo il wp M la strada si restringe a sentiero, non strettissimo ma esposto e con alcuni ostacoli (meglio 4 passi a piedi che rischiare). Dopo una risalita di 60m si punta in discesa (con qualche contropendenza) e si arriva velocemente al ponte del Torrione che consenta di ripassare L’Isonzo ed rientrare a Gorizia da ovest.
Nella Piazza della Vittoria potrete rifocillarvi nello storico locale WINECAFE, prima di imboccare al galleria ciclopedonale che attraversa la collina del Castello di Gorizia.
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Come arrivare al punto di partenza
Si percorre l’ A4 fino all’uscita VILLESSE-GORIZIA. Si seguono le indicazioni per GORIZIA
In periferia si tiene a dx (via Terza Armata) per portarsi, sul lato est della città, nei pressi del confine per Nova Goriza. Trovate un grande parcheggio compreso tra via Kugy e via Cravos.
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