Tracciolino valtellinese |
Giro ad anello che parte ed arriva a Piateda. Dalla SS38 si scende verso il "Sentiero Valtellina", e si perviene ad un bivio dove comincia la salita verso Sazzo, con pendenze mai proibitive ma con pochi spazi per tirare il fiato. Raggiunta Arigna si prosegue per il Dosso del Grillo, una radura attrezzata a posteggio camper. Qui si possono seguire le indicazioni per la ciclabile (via più ripida) oppure seguire la traccia ed arrivare alla decauville in maniera più soft. Il percorso a mezza costa è sterrato ma ben battuto, senza parapetto ma molto largo e quindi non pericoloso. E' praticamente piatto salvo uno strappo per aggirare un bacino idroelettrico. Due tornanti e si arriva ad un pannello dove si lascia la strada che scende per immettersi sulla carrozzabile verso Vedello. Qui inizia il tratto più insolito e che ricorda il Tracciolino della val Codera, con diverse gallerie dove è bene avere una torcia. I binari sono stati asportati, quindi non ci sono molti pericoli. Arrivati alla diga di Vedello si può continuare 300 metri per arrivare al ponte sul ruscello, prima di tornare indietro. Il percorso di rientro è lo stesso dell'andata sino ad Arigna. Qui si attraversa il paese fino a scendere e trovare un vecchio sentiero non segnalato ma ben battuto che ci porta sul greto del torrente Arigna: inizia qui un lungo e divertente single-track tutto nel bosco che scende con leggere difficoltà tecniche fino al fondovalle ricollegandosi al Sentiero Valtellina qualche km più a est rispetto all'inizio del giro.
Se l'itinerario è incompleto o presenta dei problemi segnalacelo attraverso il nostro modulo di contatto: Modulo di contatto.
23.11.2016 16:19
24.11.2016 10:59
Cerca negli itinerari
Usa le nostre RSS-Feeds:
Itinerari:
Commenti:
Per poter usare la | Itinerari (inserire itinerari, scaricare le tracce GPS), devi loggarti.
MTB-MAG.com | Itinerari 2004-2024 | Maps © Thunderforest, Data © OpenStreetMap contributors
giorgio5
08.08.2015 18:45