Cortina Faloria Tre Cime e giro Cadini

LEGGERE ATTENTAMENTE GRAZIE.
L'itinerario sotto descritto fa fede al giorno dell' inserimento.
I successivi cambiamenti climatici ecc.. che possono agire sulla natura, il percorso ,nessuno li può prevedere......
Possono essere segnalati successivamente, con un commento sull'itinerario, dopo averlo percorso. Questo, è sempre utilissimo ,specialmente per itinerari inseriti molto tempo fa. Consiglio infatti quando si è interessati ad un'itinerario di leggere sempre i commenti successivi.
DETTO QUESTO CHIUNQUE DECIDE DI PERCORRERE UN ITINERARIO DA ME INSERITO LO FARA' A SUO RISCHIO E PERICOLO.NON MI ASSUMO RESPONSABILITA!!!


Itinerario spettacolare come le Dolomiti sono solite concedere!! Le viste e i luoghi Patrimonio dell'Unesco ne fanno un giro stratosferico che trova il suo massimo fascino in questa stagione ancora con pochissima gente.
Partenza da Cortina e tosta salita verso Mietres poi si attraversa l'asfalto in localita Rio Gere e da li salita lungo le piste sino al Faloria e più in su sino al Rifugio Tondi (ultimo tratto a spinta 5/10 min) .
Discesa in sentiero stupenda per ambiente e tracciato se non fosse nel mio caso con presenza di neve che sparirà nei prossimi giorni visto le temperature. A fine sentiero forestale sino al Passo Tre Croci e poi asfalto sino a dopo l'incrocio con la statale che va a Misurina.
Da qui bella forestale che porta al lago omonimo e dopo averlo costeggiato salita al rifugio Auronzo per asfalto.
Dal rifugio Auronzo (vista meravigliosa) si prende il sentiero verso il rifugio Lavaredo (attenzione qui c'e il divieto per le mtb) io l'ho visto solo quest'anno ... poco avanti 300/400 mt prima della chiesetta degli Alpini parte il meraviglioso e infinito sentiero facile tutto da godere sino a quota 1200. Qui si è al massimo dell'euforia scendendo con la vista sul lago di Auronzo e le Tre Cime alle spalle.....ke spettakolo.....
A fine giochi e con il sorriso stampato ci tocca ora risalire la val D'Onge che con una bella forestale (un po monotona e sempre nel bosco) porta al rifugio Citta di Carpi e da qui la vista torna ad essere uno spettacolo unico....i Cadini il Sorapiss ecc.
Imbocchiamo la spettacolare forestale in quota dove si pedala e ci si guarda continuamente intorno per arrivare ad incrociare la seggiovia che sale dal lago di Misurina.
Qui tutte le tracce che avevo visto scendevano al lago su forestale mentre io ho deciso di scendere sotto i paloni della seggiovia ed ho trovato un sentiero molto bello e divertente in alcuni tratti ripido (attenzione).
Dal lago ritorno al passo Tre Croci e discesa finale su Cortina facile e nulla di che a parte il finale un po piu divertente battuta dalle moto.
Qui finisce questa meravigliosa battuta Dolomitica ed una parola non può che essere citata...
KE SPETTAKOLOOO

Considerazioni:
-Intraprendere il giro completo solo se molto ben allenati e con l'idea di passare molte ore in bici oppure dividete il giro.
-La stagione migliore per percorrere l'itinerario è prima o dopo la stagione visto il caos che solitamente c'è in questa zona.
-Il tratto dal Rifugio Auronzo porta il divieto quindi a vs rischio.....in questa stagione solitamente i controlli sono pochi poi non saprei...
- Variante ultima discesa:
Per tornare a Cortina lo scorso anno avevo percorso dopo il Rio Gere il sentiero che sta più alto della traccia per intenderci( se guardate la mappa su mtb mag) è quello che corre sopra al segnato numero 5 beh molto più bello sicuramente!!!


NB: Non si assume nessun tipo di responsabilità nella segnalazione dell'itinerario che se verrà percorso sarà a proprio rischio e pericolo. Al momento dell'inserimento il presente giro è tutto fattibile senza particolari problemi . Si declina ogni responsabilità su eventuali inconvenienti dovuti alla mancata manutenzione dei sentieri o al deterioramento degli stessi a causa di agenti esterni e/o naturali o all'errore di sottovalutazione di tali itinerari che si svolgono in zone d'alta montagna .La presenza di neve ove riscontrata può creare grossi problemi e rischi per l'incolumità personale.




Come arrivare al punto di partenza

Cortina centro citta

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Commenti

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sten1959

30.05.2017 10:44

Il divieto alle Tre Cime riguarda solo la parte altoatesina; in sostanza da forcella Lavaredo verso il Rif. Locatelli.
La parte che hai fatto tu si può percorrere tranquillamente; anzi si può arrivare in bike fino al Rif. Pian di Cengia.
Se posso permettermi un parere: al ritorno, anzichè tornare risalendo al Passo Tre Croci, sarebbe più interessante e anche meno faticoso scendere fino a Carbonin e rientrare a Cortina lungo la ciclabile Cortina/Dobbiaco facendo cosi anche l'intero giro del Cristallo
Il tracciato è in mezzo al bosco ed è uno spettacolo oltre che fornire scorci diversi su Cortina.
Comunque complimenti; il giro è davvero tostissimo
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lazzadielle

30.05.2017 11:34

Via Sten volevo confermarti di aver visto il cartello divieto di transito alle bike dal rifugio Auronzo .
Il cartello si trova all'inizio del sentiero in piano che porta al rifugio Lavaredo. Lo scorso anno a piedi avevo fatto il giro delle tre cime passando dal Pian di Cengia e il divieto era lì!! Confermo che il cartello ora e li al rifugio Auronzo quindi meglio informarsi in stagione....
Per quanto riguarda il rientro ottima variante può essere quella da te proposta in base a cosa si preferisce perche è un Po piu lunga e sulla strada sterrata della vecchia ferrovia (molto bella)
Mentre la mia era più alla ricerca di un bel sentiero per scendere che infatti ho consigliato diverso da quello in traccia.
Cmq tutte le varianti sono belle....
Grazieee
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sten1959

30.05.2017 18:15

Il cartello dopo l'Auronzo è li da anni ma ti confermo che il divieto è solo dalla Forcella Lavaredo verso il Locatelli.
Circa un mese fa c'era ampi articoli di stampa sulla differenza di comportamento tra le due Regioni verso i biker's; ben accolti da una parte osteggiati dall'altra (solo la parte dell'AA fa parte del parco naturale).
Anche il sentiero che hai fatto scendendo lato Auronzo è quello che viene utilizzato per la Lavaredo 3 epic ed è ben dopo il cartello di divieto.
Quanto alle possibili alternative è vero: tutte belle ( compreso il vietato giro del Paterno con la discesa fino a Moso ;-) )
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lazzadielle

30.05.2017 20:00

OTTIMO se il divieto non c'è!!! Cosi si può stare tranquilli!!!

Infos

Inserito da
lazzadielle
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Tipologia
Itinerario da A ad A
Inserito il
29.05.2017
Località
cortina d'ampezzo
Regione
Altro
Tempo Percorrenza
9/10
Distanza
66.0 km
Dislivello
3200
Difficoltà tecnica
medio
Condizione fisica
molto duro
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